Il vino gli ha cambiato la vita e Joe Bastianich lo ringrazia creando uno spettacolo teatrale. Il famoso restaurant man, figlio dell’esule friulana in America Lidia, la tv star ha scritto e creato Vino Veritas, un’experience teatrale che collega le sue passioni davanti al pubblico: il vino, offerto in sala durante lo show, e la musica, con una live band che fa da intermezzo alle storie di vita vissuta che vengono raccontate.
Star dello spettacolo, ogni lunedì dal prossimo 22 maggio per 10 replice al teatro Franco Parenti di Milano, è ovviamente Joe Bastianich. Che ci ha detto: “Non mi sento ancora pronto per cantare in italiano, perché lo parlo e dialogo col pubblico in questa lingua, ma a cantare preferisco repertorio inglese”. Il testo è tutto incentrato su quello che Bastianich, almeno nelle promesse, non ha mai detto di se. E una certa dote di improvvisazione è prevista, anche conoscendo il talento musicale molto vicino al blues che l’imprenditore della ristorazione ha mostrato già in passato con la sua band.
Ma l’improvvisazione al Parenti ci sarà anche grazie alla location molto intima in cui si svolge lo spettacolo e che permetterà al pubblico di intervenire. Ma non alzando la mano dalla platea, siamo nel 2017. Quindi una persona dal palco raccoglierà tutti i commenti postati su Instagram dagli astanti e sceglierà di approfondire gli spunti più meritevoli.
Lo stile sarà ironico, Bastianich anche se è inflessibile sul lavoro sa essere un ottima intrattenitore, e il titolo Vino Veritas già dice tutto. Ci saranno per un’ora e mezza canzoni originali da lui composte e soprattutto monologhi in cui si aprirà al pubblico con tanti aneddoti non ancora svelati sulla sua storia, mettendosi a nudo come soltanto mentre si sorseggia un buon bicchiere di vino, in compagnia di amici, si può fare.
La cosa interessante è che con “Vino Veritas” Joe Bastianich farà cadere i muri tra sé ed il pubblico, creando un’atmosfera in cui tutta la sincerità e l’emotività vengono fuori. Le parole, l’esperienze di vita, le sofferenze e le gioie, il tutto narrato in maniera totalmente personale. Non mancherà sicuramente un riferimento al rapporto con la madre, negli Usa fin da bambina, che è business partner di Joe e si è sempre prodigata nella ricerca della creatività del proprio lavoro e del rinnovamento. “Vorrei descrivere la parabola di un immigrato italiano in America, che è anche molto attuale se ci pensate”, dice Bastianich facendo un ponte con l’attualità scottante di questi mesi. Italiani accoglienti, italiani accolti in passato, lui stesso “immigrato di ritorno”, visto che ha fatto fortuna nel nostro Paese con spettacoli televisivi dove viene fuori tutta la sua impostazione americana nel business, pur essendo di dna italiano.
La musica sarà la chiave di volta che utilizzerà per aprirsi con il pubblico in sala: Joe Bastianich ha infatti scritto per l’occasione una decina di brani, tra inglese ed italiano, che daranno ritmo al suo racconto. La sola voce accompagnata dalla chitarra ed un alternarsi di strumenti acustici faranno da supporto al canovaccio dello spettacolo, per sottolineare il desiderio e la ricerca, anche nel suono, dell’aspetto più vero e crudo. La band di Joe per l’occasione sarà composta da: Gabriele Tirelli (chitarra), Lorenzo Ferrari (batteria) e Daniela Savoldi (violoncello).
Sul palco invece Joe e la sua band useranno le celebri chitarre Gibson per dare ritmo allo spettacolo mentre i vini della Cantina Bastianich, che rispecchiano l’autenticità del territorio vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia, verranno serviti nei calici da degustazione Luigi Bormioli personalizzati per l’occasione che verranno regalati agli ospiti presenti in sala.
Le cantine Bastianich producono fin dal 1997 dal Friuli e hanno avuto numerosi riconoscimenti. Non solo per quella di Cividale del Friuli, ma anche per quella di Magliano in Toscana nel cuore della Maremma, che producono il vino La Mozza.
I biglietti sono disponibili sul sito del Teatro al prezzo di 25 euro. Ogni ingresso include un calice di vino personalizzato e una degustazione di quattro vini della cantina Bastianich.