Le gallerie d’arte fondate da Jean-François Cazeau, nipote di Philippe Cazeau, uno dei più grandi mercanti d’arte impressionista e moderna, sono in festeggiamento. Quella parigina, a settembre 2019 celebra il decimo anniversario della sua inaugurazione nel quartiere Marais, vicino al Museo Picasso. Quella italiana è invece arrivata al primo anno della sua apertura sulla Riviera ligure, a Sanremo.
Dopo la morte di Philippe Cazeau, nel 2007, con il quale ha collaborato per quasi 17 anni, e da cui ha acquisito una profonda conoscenza della pittura, dell’impressionismo e della scultura moderna, in questi anni, Jean-François Cazeau ha incominciato pian piano a costruire una sua personalità propria, pur rimanendo nella tradizione di famiglia. Grazie al supporto di molti collezionisti internazionali, Jean-François Cazeau è stato in grado di continuare la sua carriera e diventare un punto di riferimento per gli amanti dell’arte francese e straniera, offrendo una vasta selezione di grandi maestri impressionisti e moderni come Corot, Sisley, Guillaumin, Bonnard, Van Dongen, Modigliani, Matisse, Picasso, Miro, Herbin, Alberto e Diego Giacometti, Masson, così come i principali artisti del dopoguerra come Chaissac, Soulages, Dubuffet, Klein, Afro, Hartung, Fontana, Joan Mitchell, Guston, Nikki di Saint Phalle …
Questi anni sono stati anche segnati da importanti mostre come “Joan Miro, semplicità poetica” nel 2014 e l’omaggio a Picasso e Tabaraud nel 2015. La galleria ha anche reso omaggio a case d’arte come Philippe Cazeau e Michel Leiris, con una proposta eclettica di opere del XIX e XX secolo. Nel 2015 la galleria presenta una retrospettiva di Afro Basaldella, artista italiano degli anni ’50, amico intimo di De Kooning e pittori espressionisti americani. Lo stesso anno, viene allestita una mostra che mette a confronto André Masson, uno dei maestri del XX secolo, e una selezione di opere khmer, gruppo etnico dell’Indocina meridionale, per ammirare parallelismi e divergenze tra l’arte khmer e il surrealismo. Nel 2017, la galleria esplora l’astrazione geometrica attorno alle opere di Auguste Herbin, grazie alla collezione Kouro, quindi l’anno 2018 è caratterizzato dalla mostra dei fratelli Giacometti: “Alberto e Diego: Intime”.
Il 2019 vede il consolidamento del lavoro svolto per mantenere il massimo livello di qualità e lo sviluppo di questo know-how all’esterno e all’estero, con l’apertura nel 2018 di una nuova galleria a Sanremo. Questo nuovo ancoraggio, a due passi dalla Costa Azura e Monaco, fu immediatamente dedicato alla ricerca artistica della pittura contemporanea avviando un dialogo diretto con gli artisti e le opere impressioniste e moderne.
Fino al 29 settembre, a Sanremo, dopo la partecipazione ad Art Monte-Carlo, la galleria Jean- François Cazeau ha in visione la mostra Abstract Landscape, un tributo alla pittura di paesaggio e alla sua evoluzione nel corso del ‘900, quando progressivamente i riferimenti naturalistici si perdono fino a dissolversi completamente nei paesaggi interiori degli artisti contemporanei. Testimoni di questa evoluzione, saranno le opere di artisti come Louis Hayet, Picasso, Hermin David, Afro, Lynn Chadwick, André Masson.
Fra i contemporanei, lavori di Sean Scully, Ian Davenport, Samuel De Gunzuburg si unisce Nicolas Lefeuvre, artista francese, ex direttore creativo di Chanel a Tokyo che collabora per la prima volta con la Galleria Cazeau e portando in mostra una selezione di 11 opere.
Il richiamo alla tematica del paesaggio, tanto cara ai maestri della pittura en plein air di fine 800, nasce dalle mostre che la Riviera dei Fiori sta dedicando a Claude Monet, rispettivamente al Castello dei Doria di Dolceacqua e a Villa Regina Margherita a Bordighera.