Ghemon ritorna al Festival di Sanremo, dopo la sua partecipazione del 2019, con il brano “Momento perfetto” che sarà contenuto nel nuovo album di inediti “E vissero feriti e contenti” in uscita il 19 marzo prossimo.
L’album, il secondo pubblicato da Ghemon nell’arco di 12 mesi, rappresenta unafase molto viva e creativa del percorso musicale dell’artista, il quale mette in musica e parole la sua voglia di prendere il meglio dal presente e aprirsi alla vita, in qualsiasi momento ci si trovi. Ghemon abbraccia totalmente il “nuovo” e pubblica il progetto discografico che rispecchia la sua identità musicale e personale proprio ora, nel suo “momento perfetto”.
Proprio sul brano in gara al Festival di Sanremo Ghemon ha detto:
«“Momento perfetto” è un brano molto realista e già dalla prima strofa si evince che non entro in punta di piedi, perchè la vita è fatta da molte aspettative disattese, ma nonostante questo è un brano in chiave ottimistica. Momento perfetto è nata in modo molto spontaneo da un giro di accordi e da una batteria e la prima cosa che è venuta fuori è il ritornello, ma non è nato per Sanremo è venuto fuori per conto suo.»
Sulla serata dedicata ai duetti del Festival di Sanremo ci ha raccontato che:
«A maggio scorso il pensiero di Sanremo ancora non mi sfiorava ma nello stesso mese, per caso, ho riascoltato tutto il catalogo dei Neri per caso ed in quel momento ho pensato: “Se mai dovessi andare a Sanremo e ci dovesse essere la serata degli ospiti voglio cantare con i Neri per caso!”. Questo perché voglio portare il concetto di voci, il concetto di coro per far comprendere come la musica italiana sia malleabile”. In quella serata porteremo un medley de Le ragazze, Donne, Acqua e sapone e Canzone del sole.»
“Momento perfetto” sarà contenuto nell’album “E vissero feriti e contenti” un album – scritto e prodotto tra studio, registrazioni a distanza e riunioni virtuali che ha visto Ghemon impegnato in ogni aspetto, dalla composizione alla produzione, dall’arrangiamento alla scelta dei cori. Il risultato è un lavoro di gruppo, composto da un team di musicisti e produttori che lo hanno accompagnato nel processo creativo: Simone Privitera, Claudio La Rocca, Fabio Brignone e Giuseppe Seccia.
Proprio sulla realizzazione dell’album Ghemon ha detto:
«Quello passato è stato un anno vissuto in modo molto intenso vissuto ad ondate perchè, prima di tutto, ho cercato di capire cosa mi stesse accadendo intorno rimanendo, come tutti, bloccato durante il primo lockdown. Poi ci sono state altre fasi di reazione e voglia di vivere e nonostante avessi appena scritto un disco, “Scritto nelle stelle”, ero ancora pieno di energie ed avevo voglia di fare musica. A tempo di record è venuto fuori quest’altro disco fatto per voglia e desiderio. Di solito appena finito un disco puoi sentirti anche senza energie e farti ricaricare le pile facendo concerti ma, nonostante non si potessero fare concerti, mi sentivo ancora le pile cariche. E non so se l’avrei fatto se la situazione non fosse stata questa perchè mi sarei diviso tra i concerti e tutto quelli che ne deriva, invece mi sono chiuso in studio ed ho pensato solo alla musica e il risultato è “E vissero feriti e contenti”. Io credo che la musica sia un dialogo che ha bisogno sempre di qualcuno all’altro capo, altrimenti canterei allo specchio e sarebbe finita lì. Le mie canzoni sono figlie della mia esperienza ma se io non fossi un ascoltatore ed un osservatore non potrei mai scrivere niente, io devo sentire le esperienze delle persone che sono intorno a me perchè poi è quello che metto nel disco.»
Il titolo – “E vissero feriti e contenti” – è una fotografia, quella di chi cerca di attraversare, inteso proprio come “passare attraverso”, il proprio cammino di vita in ogni suo passo, di fare esperienza non solo degli aspetti positivi e delle vittorie ma anche di tutte le cadute e gli inciampi. Ogni frammento di questo cammino ha portato a essere ciò che si è oggi. La vita è come un gatto, che è protagonista della cover dell’album insieme a Ghemon: sa graffiare ma anche regalare momenti di dolcezza.
Il nuovo progetto discografico di Ghemon sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato CD e LP. È già possibile il presave e il preorder diCD, LP nero e della versione LP rossa autografata.
Testo a cura di Nicola Di Dio.