Si entra anche in un armadio (dei ricordi) nella mostra di Manuel Felisi allestita a Fabbrica Eos. Nel suggestivo spazio di piazza Baiamonti a Milano, un cortile antico con edifici a mattoncini, le tre installazioni dell’artista milanese giocano molto sul ruolo dei ricordi nella nostra vita.
L’opera più “visitata” in galleria è Tana, un ambiente a cui si accede attraverso le ante aperte di un vecchio armadio. Si va dentro, con una piccola torcia, e si scoprono i vestiti appesi, la memoria collettiva, i ricordi e gli odori di un tempo lontano che ci accomuna tutti. Tempo Immobile è il titolo della mostra, e anche quello di un’opera-congelatore, esposta al centro dello spazio, al cui interno ci sono gli abiti dell’artista (quelli dell’armadio sono di Etro) che sono resi eterni dal ghiaccio. Vedrete l’effetto che fa.
Domina la scenal’installazione Una Sola, che è una goccia che cade dal soffitto della galleria con aplificazione sonora per ascoltare il suono diffuso in ogni angolo dell’ambiente.
L’esposizione è curata da Alberto Mattia Martini. Per info qui