Con le sue 9 campane e un’altezza di 96 metri con 400 gradini, il campanile di Lecco è la seconda torre campanaria più alta d’Italia. Gabriele Parolari e un gruppo di 40 volontari, in maggioranza ex ragazzi dell’oratorio di San Niccolò in città, si sono presi l’onere di farlo vivere e donarlo alla cittadinanza e ai turisti. Da qualche anno, quello che risulta a pieno titolo tra le più alte torri religiose d’Europa, si può visitare fino in cima.
Le visite sono stabilite in alcune giornate e solo su prenotazione, grazie al progetto che punta alla valorizzazione di questo monumento. Si tratta di un’esperienza unica che accompagna i partecipanti dalle fondamenta intrise di storia del vecchio torrione fino alla balconata che si trova sopra la cella campanaria e da cui si puó ammirare la spettacolare vista a 360 gradi sulla città, il lago e le montagne circostanti. La Lombardia come non l’avete mai vista, insomma.
Il monumento si trova su un vecchio torrione difensivo del Quattrocento di forma circolare facente parte della vecchia fortificazione muraria della città in epoca medievale. Il campanile inaugurato la notte di Natale del 1904, ha avuto una gestazione travagliata: è stato in costruzione dal 1882 ed è chiamato affettuosamente dai lecchesi Matitone per la sua particolare forma ottagonale e per la cuspide di forma piramidale.
Dal 2015 grazie all’interessamento di un gruppo di volontari, è possibile visitare questo straordinario esempio di arte religiosa in alcuni momenti specifici dell’anno gratuitamente (o meglio, la visita è a offerta libera per progetti specifici). Nessuna modifica è stata fatta nel corso dei secoli alla struttura quindi gli organizzatori dei tour di accompagnamento consigliano scarpe comode e vietano l’ingresso a bimbi al di sotto dei 6 anni. La visita si effettua a gruppi di 13 persone per 20 minuti circa.
Di grande interesse è la campana maggiore, dedicata alla SS. Trinità, pesa ben 27 quintali ha il diametro della bocca è di 1,68 metri e il suo battente pesa 60 chili.
Siamo lieti di indicare sostegno all’iniziativa, per assicurare sempre più visite.