I LibriBianchi sono l’espressione della ricerca artistica più autentica di Lorenzo e Simona Perrone, che si sviluppa da oltre vent’anni e che esplora il mondo dei libri per sancire con forza il binomio libro/cultura come sinonimo di civiltà. Lorenzo e Simona usano libri veri salvati dal macero, sui quali infieriscono con acqua, colla e gesso, ottenendo una nuova materia prima. Su questa poi intervengono con vari materiali apparentemente estranei.
Il volume viene plasmato e traslato verso un accentuato simbolismo che lo trasforma in scultura. Alla fine, coperto di bianco, ogni libro diventa un archetipo, simbolo di cultura e sapere e urla in silenzio per essere letto altrimenti. Nel 2006 nasce un profondo sodalizio di vita e di ricerca artistica, che continua tuttora a crescere, nel quale ambedue riversano il loro bagaglio personale di creatività, cultura e passioni per sviluppare insieme il progetto artistico dei LibriBianchi.
Dal 2015 Lorenzo e Simona Perrone allargano la loro produzione anche al bronzo, al legno e alla pietra, per avvicinare il libro a una vivibilità infinita. Così il libro acquista un valore simbolico e di pregio.
Sensibili alle problematiche contemporanee, la loro ricerca si evolve verso tematiche sociali e ambientali. Infatti, negli ultimi anni i Perrone sono diventati Artivisti e si esprimono anche con grandi installazioni pubbliche di denuncia suggerendo gesti e azioni simboliche che richiedono la partecipazione attiva di molte persone. Azioni che mirano a seguire quello che A. Jodorowsky definirebbe il potere terapeutico dell’immaginazione e di quell’“atto effimero” che rafforza le nostre convinzioni e lascia un segno indelebile nelle nostre coscienze.