La collettiva Hovering (letteralmente in bilico) presenta a Venezia 13 artisti internazionali che si esprimono attraverso il linguaggio della pittura, dell’installazione, del video, della fotografia, del disegno, della scultura.
Il loro lavoro riflette sul concetto di liminalità, metamorfosi, sospensione derivante da uno stato di in-betweenness tra compiuto e incompiuto, tra essere e divenire, tra potenziale latente e manifestazione evidente.
Il corpo/individuo inteso come prototipo, para-spazio, frontiera, interfaccia ibrida de-colonizzata da preconcetti è il punto di partenza di questa ricerca che sottolinea il valore intrinseco dell’indefinitezza in quanto spazio d’indagine filosofica ma anche modalità esistenziale e d’azione.
In foto di apertura: Catalina Ouyang, untitled.
Courtesy of the artist and Lyles and King,NewYork. Foto di Riccardo Banfi.
All’opening sono intervenuti gli artisti: Nicki Cherry, Elizabeth Jaeger, Kemi Onabulé, Marta Roberti, Emiliano Maggi
Mostra aperta fino al 26 giugno 2024. Sestiere Dorsoduro 2525, Venezia