Sabato 3 ottobre alle 16.30, presso gli Orti di Via Padova a Milano, Lorenzo Caglioni presenta il suo Libro “Hipster – Sublcultura della crisi” (pp. 300, Novalogos, 2020). Si tratta del libro scaturito da uno studio e conseguente mostra che il giovane ricercatore ha realizzato l’anno scorso.
“Negli anni Quaranta è l’esistenzialista americano, insoddisfatto, ribelle, anticonformista, di fronte all’ipocrisia della società. Oggi l’hipster torna ad abitare le nostre città: per la prima volta in questo libro viene interrogato così da vicino.”
Lorenzo Caglioni (Milano, 1991), giovane sociologo i cui interessi di studio si concentrano in particolare sui processi culturali e sulle dina-miche di riconoscimento reciproco nel contesto contemporaneo, con particolare attenzione ai temi dell’identità, delle disuguaglianze sociali e dei social media.
Risvoltini, barbe, cappellini di lana, tatuaggi e un look retrò. In una parola Hipster. L’hipsterismo contemporaneo viene studiato qui per la prima volta, a Londra e a Mi-lano, interrogando i diretti interessati. Nati come una subcultura giovanile a Brooklyn all’inizio degli anni 2000, gli hipster contemporanei si sono diffusi in tutto il mondo con uno stile di vita bohemién, raccontando con i loro paradossi i nostri tempi e gli eventi che hanno segnato l’immaginario della generazione nata fra gli anni Ottanta e Novanta. Il crollo delle Torri gemelle, la nascita di Internet e dello smartphone, la crisi economico-finanziaria del 2008: eventi impressi nell’immaginario dei millennials, la «generazione della crisi», una crisi non solo economica, ma sociale, politica e soprat-tutto culturale, che aspetta – o che già forse vive – un grande mutamento. L’hipster può essere visto in qualche modo come l’incarnazione di questi cambiamenti. Ven-gono qui esplorati i contenuti espressi nella cultura materiale, nelle pratiche sociali e nello stile di vita dei giovani hipster. Come risposte alla crisi dell’Occidente, all’inter-no dei quartieri hipster si diffondono pratiche di riuso e un’attenzione al tema della sostenibilità come alternativa al consumismo.
In pieno stile hipster dunque, ai confini del quartiere NoLo a Milano, il 3 ottobre con Caglioni ci sarà anche l’opportunità di fare una merenda contadina e informale, un dialogo su crisi e influenze culturali, la possibilità di scoprire nuovi spazi alternativi nel tessuto urbano di Milano. Seguirà, per chi lo desidera, una visita guidata alla realtà degli Orti.