Artisti, mostrate il lato b. L’appello di Gianfranco Maggio, che con Monica Scardecchia compone il duo creativo Studio Pace10 a NoLo, il quartiere milanese a nord di Loreto, è entusiasticamente raccolto anche in questo difficile 2020. Da quando il lockdown è finito, le strade che vanno dalla Stazione Centrale a via Padova a Milano si sono lentamente riempite di tutto quello che c’era prima: frizzante energia e connessioni. Segno che la trasformazione di questo spicchio di città è ormai avvenuta e checché ne dicano i nostalgici, viviamo tempi in cui i processi dal basso non conoscono ostacoli. “Habitat – abitazioni d’artista” è una di quelle iniziative che definiscono il senso stesso del successo del vivere a NoLo. Qui le persone che hanno qualcosa da dare (e da far vedere) lo fanno: Studio Pace10 ha dedicato le ultime settimane a chiamare a raccolta tutti gli artisti interessati a mettersi in rete in un circuito che dura due giorni (sabato 26 e domenica 27 settembre 2020). Che consiste prevalentemente in un’apertura di spazi al pubblico, spazi privati o studi creativi, che possono essere visitati liberamente e gratuitamente.
La piantina della “rete” delle abitazioni è stata finanziata da uno degli imprenditori giovani arrivati in quartiere (Gianni Macario di Noloso e pizzeria annessa, ormai talk of the town da un paio d’anni) e ora si punta a richiamare persone nelle visite e nella scoperta della zona. “A partire dalle case di chi crea – ci dice Gianfranco Maggio – proprio nell’anno in cui la difficoltà è stata quella di aprire gli spazi privati pur impegnandoci a garantire distanze per l’emergenza sanitaria. Ma il punto è un altro: abbiamo detto a questi creativi che non dovevano aver bisogno di un filtro per rapportarsi del rapporto col pubblico. Secondo noi i tempi sono maturi per far vedere con tutte le fragilità e difficoltà come si vive ogni giorno da artista”.

Camminando per NoLo seguendo la mappa, quindi, si vedranno luoghi intimi dove l’arte viene concepita e realizzata, magari riuscendo a cogliere gli stimoli che si ricevono dall’ambiente circostante.
“Lo facciamo a NoLo – dice Maggio – perché è il posto dove viviamo e che conosciamo meglio e attualmente a Milano ci sono molti artisti che vivono qui ma lavorando sul territorio di prossimità potrebbe anche espandersi la nostra esperienza. Al momento è anche il quartiere più in fermento a Milano, c’è una grande voglia di riscatto e belle energie. Ci sono molti progetti che partono dal basso da parte degli abitanti stessi e che se messi in rete possono contribuire a migliorare la qualità di vita di un’intera comunità”.

Il problema location è parte intima del progetto “Habitat”, ma è anche una delizia: “Per chi non voleva aprire casa o una casa per accogliere persone in zona non ce l’ha, abbiamo accordato spazi pubblici, non ponendoci limiti. Sarà interessante vedere pubblico e collezionisti in presenza di artisti, senza filtri di allestimento, senza le folle delle fiere d’arte, o il rigore di una galleria come contentitore”.
Maggio giustamente ribadisce di non aver pensato all’iniziativa con fini commerciali, ma avendo avuto molte richieste di curiosi che vorrebbero comprare, si è fatto un’idea: “Essendo tempi non facili per vendere e creare incontro tra artista e collezionista, attrarre pubblico nel proprio spazio può essere un modo per aprire nuove modalità di vendita, per stabilire un rapporto diretto tra chi crea e chi l’arte vuole portarsela a casa. Se in seguito a questa due-giorni nascessero rapporti diretti e stabili utili a livello professionale per gli artisti ne saremmo felici”.
Nel percorso, come vedrete, ci sono delle realtà atipiche non a stretto contatto con l’arte, ci sono bar, il sagrato di una chiesa, una farmacia, studi professionali. “L’obiettivo al momento è di rendere Habitat un appuntamento annuale, lasciamo molto spazio di autogestione a chi partecipa e non interferiamo troppo, per esempio non diamo una tematica. Il desiderio è che chi aderisce, mostri il proprio lato nascosto, quello che non si scopre in un contesto pubblico”.

ARTISTI E SPAZI DI HABITAT – ABITAZIONI D’ARTISTA 2020
FLAVIA ALBU abiterà lo spazio di
DIMORA ARTICA (Andrea Lacarpia, Francesco Pacelli)
Galleria d’arte in via Dolomiti 11/1 (foto d’apertura)
26 e 27 settembre dalle 16.00 alle 20.00
La mostra unisce una selezione di opere realizzate negli ultimi anni fornendo una panoramica della ricerca dell’artista.
Che si tratti di pittura, di video o di installazioni, Flavia Albu si concentra sull’uso degli elementi strutturali
della pittura e del quadro (la tela, le pennellate, le trame), che ne diventano spesso i soggetti, più o meno declinati (pennellate dipinte, tende, filtri), consentendole di riflettere sulla rappresentazione e sulla visione.
ALUA‘ al secolo Christian Aloi andrà ad abitare per qualche ora il parcheggio degli ORTI DI VIA PADOVA in fondo a via Carlo Esterle.
Parteciperà ad Habitat con un LIVE PAINTING SHOW, sabato 26 alle 18.00
DAVIDE BAZZERLA sarà l’artista ospite di NOI LIBRERIA spazio culturale di vicinato.
via delle Leghe,10
26 e 27 settembre dalle 11:00 alle 20:00
Davide Bazzerla ne abiterà il meraviglioso giardino con la sua TENDA RAINBOW che indaga l’universo LGBTQ.
Opera monumentale di 5mt x 3tm.
BOLZANO29
Domenica 27 settembre dalle 11.00 alle 16.00
Studio aperto – presentazione di Bolzano29
Via Bolzano 29A, Nolo
BRUNCH CULTURALE.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
BOLZANO29@LIBERO.IT
OPPURE POTETE SEGUIRE LA DIRETTA FB:
Bolzano29
Bolzano29 è un laboratorio di creazione indipendente dove si passa dalle cose alle idee e dalle idee alle cose.
In Bolzano29 è possibile leggere, ascoltare, guardare, ma anche incontrarsi, parlare e riflettere, per far nascere e far circolare nuove idee.
SILVIA CAPILUPPI abiterà lo spazio di CI VUOLE UN DRINK
in via Martiri Oscuri, 3
Il 26 e 27 dalle 8.00 alle 22.30
Sabato, 26 settembre dalle 16.00 alle 18.00 i bambini potranno proseguire nel ricamo dei loro nomi e fare la merenda, gentilmente offerta dalla zia Baby di “Ci vuole un drink”
Verranno esposti due “LenzuoliSOSpesi”:
VERONIQUE CHARLOTTE sarà invece di casa al NOLOSO
in via Varanini, 5
IL 26 E 27 DALLE 18.00 ALLE 01.00
Gender Project è il progetto di Veronique Charlotte, che racconta le identità di genere attraverso la fotografia.
Per la prima volta a Milano, Gender Project arriva al Noloso
con una preview che vede in mostra un best of dell’esposizione londinese.
RICCARDO GAFFURI –
street art sotto i 2 ponti ferroviari di Viale Monza in entrambe le direzioni di marcia.
Riccardo Gaffuri sta realizzando una nuova collezione di opere chiamata “DUELS” (duelli) costuita da dipinti ad olio. Attualmente la collezione si compone di 12 opere nella quale Riccardo ha cercato di trasmettere dei messaggi.
KILL YOUR IDOLS CREW + STEFANO CERIOLI + THOMAS RAIMONDI + MICHELE GUIDARINI + GIACOMO SPAZIO abiteranno lo spazio di AREA3.
via Rinuccini, 3
26 e 27 settembre dalle 14.00 alle 19.00
Grafica, stampe, collage, adesivi, disegni…
Un’esposizione lampo dal retrogusto punk rock.
L’rte più outsider e underground si mescola al grande calderone pop dando vita ad una coloratissima mostra nel cuore di NoLo.
MARIA MESCH vi attende nel suo studio
5 vetrina in via Conegliano angolo via Padova.
il 26 e 27 dalle 11.00 alle 18.00
Maria Mesch presenta:
SIAMO TUTTI OSPITI SU QUESTA TERRA
MATARO DA VERGATO ci aspetta nel suo studio IL TEMPIETTO.
via Termopili, 25
il 26 e 27 dalle 16.00 alle 23.00
MATARO DA VERGATO ci offrè l’opportunità di vedere o rivedere la sua opera di pittura digitale di grandi dimensioni di 3 metri per 5, Il CENACOLO NUDO. (Vedi catalogo Leonardo500 pag.9, lato in rosso)
L’opera é stata inserita nel 2019 dal Comune di Milano e dai Beni artistici nel palinsesto del Leonardo500 ed è stata visibile per tutto l’anno fino a marzo. A fine mese verrà smontata per far posto ad un nuovo progetto.
DARIO MURRI abiterà le pareti di GIANNI NOLOSO PIZZERIA
via Varanini,9
sabato e domenica dalle 18.00 alle 22.30
Dario Murri attinge, per affinità generazionale e non solo, alla cultura POP e al suo immaginario, lasciando tuttavia trasparire attraverso essi tematiche decisamente più “crepuscolari”.
TOMOKO NAGAO ci accoglierà nel suo studio
via Nicola d’Apulia, 10
il 26 e 27 settembre dalle 16.00 alle 19.00
Tomoko Nagao nasce a Nagoya, in Giappone, nel 1976 ma attualmente vive e opera a Milano. Diplomatasi dapprima presso il SAGA Art College, prosegue la sua formazione all’interno del prestigioso Chelsea College of Art and Design di Londra. Viene profondamente influenzata dalle figure stilizzate di Nara Yoshimoto e dal movimento artistico postmoderno del SuperFlat di Murakami Takahashi.
OFFICINA84+BIDET A BOIRE
coabiteranno lo spazio di OFFICINA84
in via Padova, 84
il 26 e 27 dalle 10.00 alle 18.30
In occasione di Habitat Abitazioni d’Artista Officina 84 ospiterà il collettivo Bidet à Boire, che recupera bicchieri vintage incidendoli a mano.
Per i due giorni di apertura 26 e 27 settembre il collettivo Bidet à Boire presenterà 84 pezzi incisi a mano tra i quali una serie di edizioni limitate dedicate a “Puntello”, il progetto emergente di Officina 84.
MICHELE PENNA lo troverete sul sagrato della chiesa di SANTA MARIA BELTRADE.
il 26 e 27 settembre 2020 dalle 15.00 alle 20.00
Michele Penna presenta la sua ultima scultura:
“ANGELS”
Ognuno di noi ha delle ferite per battaglie che ha combattuto e che sta combattendo ma dobbiamo trovare la forza di tirare fuori le ali per spiccare il volo.

ELISA PUGLIELLI di casa c/o DROGHERIA STUDIO
in via Marco Aurelio, 46
il 26 e 27 dalle 14.30 alle 19
Elisa Puglielli è una bravissima illustratrice e da Drogheria Studio troverete una selezione dei suoi lavori nella mostra “Si figuri!”, selezione di illustrazioni tratte dalla pubblicazione indipendente realizzata in un unico esemplare. Un viaggio tra le figure retoriche, a partire da una riflessione sul linguaggio quotidiano.
Metafore visive e chiasmi cromatici conducono lo spettatore in una dimensione metafisica e surreale dove il corpo umano, raffigurato per intero o evocato tramite dettagli, si fa spazio tra campiture monocrome. Linee sinuose e ombre sottili che si stagliano come licenze poetiche danno vita ad atmosfere intime e ironiche.
FABIOLA QUESADA ci accoglie nella sua bellissima casa studio
via Padova, 29
il 26 e 27 settembre dalle 15.00 alle 19.00
Evento “ARTE, MUSICA E DESIGN”
Sa 26.09.20 ore dalle 17 alle 18
– Artista: Fabiola Quezada – Pittura
– Soprano: Aleida Ibarra – Performance Opera Lirica
– Designer: Andrés caballero – Vestiti San Andrés Milano
gradita mail di conferma a: guentherquezada@bluewin.ch
Fabiola Quesada è un artista di origine messicane che saprà sorprendervi con le sue grandi tele.
MARINA SCOGNAMIGLIO invece sarà ospite nell’ habitat di ANARRES LIBRERIA-BISTROT.
via Pietro Crespi, 11
il 26 e 27 settembre dalle 12.00 a 00.00
Marina Scognamiglio ci presenta:
La Principessa sul pisello.
Un libro d’artista in due esemplari numerati ispirato alla favola omonima. Si compone di venti fogli ‘materassi’ di carta a mano riciclata, con inclusioni di stoffe e stampati con timbri in linoleum autoprodotti e timbri da ricamo vintage, inseriti in un ‘letto’ di cartone.

Studio Pace10 sarà presso la Farmacia Monti di via Varanini angolo piazza Morbegno.
Alessio Tibaldi sarà esposto presso Vineria Lu Mieru, Via Venini 52.
Topylabrys (al secolo Ornella Peluso) e la sua “arte da mangiare” sarà negli spazi del nuovo studio Atomaaa di via Popoli Uniti, 20 (orario: 10/19,30 sia sabato che domenica).
Filippo Zoli sarà invece ospitato a via Padova, 94 presso OnOff dalle 18,30 di sabato e domenica.