7 Giugno 2023

Habitat 2023, 21 case d’artista aperte al pubblico

Nel weekend del 10 e 11 giugno 2023, 21 luoghi dove vivono e lavorano creativi di NoLo a Milano aprono le porte ai visitatori. Ingresso libero e gratuito.

7 Giugno 2023

Habitat 2023, 21 case d’artista aperte al pubblico

Nel weekend del 10 e 11 giugno 2023, 21 luoghi dove vivono e lavorano creativi di NoLo a Milano aprono le porte ai visitatori. Ingresso libero e gratuito.

7 Giugno 2023

Habitat 2023, 21 case d’artista aperte al pubblico

Nel weekend del 10 e 11 giugno 2023, 21 luoghi dove vivono e lavorano creativi di NoLo a Milano aprono le porte ai visitatori. Ingresso libero e gratuito.

Habitat-Abitazioni d’artista è riuscito in tre edizioni di successo a scardinare uno dei più radicati pregiudizi nei confronti della città di Milano: che sia un posto difficile per la socialità. L’atmosfera che si respira nei weekend di “open house” è davvero unica, cordiale, in un solo concetto: di vera mescolanza. Quest’anno Habitat, sostenuto come sempre da The Way Magazine, allarga i confini e ripropone la stessa modalità, anche se le new entry sono tante.

Gianfranco Maggio e Monica Scardecchia sono il duo di creativi sotto il nome di Studio Pace10 che organizza per il 2023 Habitat per la quarta volta.

Ci si presenta a casa degli artisti, seguendo la mappa creata da Drogheria Studio, e si ascolta e si vive l’arte dove viene creata. Alcuni sono nidi modesti, altri veri atelier con grossi spazi, altri dei semplici appartamenti con studi dove l’artista è lieto di mostrare il procedimento creativo. La quarta edizione del percorso di case d’artista ideato da Studio Pace10 è in programma sabato 10 e domenica 11 giugno 2023 per le strade di NoLo, il quartiere a nord di piazzale Loreto. Grossomodo sono tutte location comprese tra Viale Monza, via Padova e Naviglio Martesana. Con due luoghi a pochi metri più a est ancora, quello di Simon The Graphic (via Agordat, 4) e quello di Giovanni Manzoni Piazzalunga (Studio Manzoni di via Derna, 23 dove l’artista espone con Sara Meliti).

Abbiamo aperto una call sulla nostra pagina Instagram come tutte le altre volte ci racconta Gianfranco Maggio, che con Monica Scardecchia organizza per la quarta volta Habitat – anche se poi tanti arrivano a noi tramite il passaparola“.

La cosa più gratificante per gli organizzatori è osservare gli occhi e la risposta del pubblico. Ogni anno una scoperta nuova, ogni volta una sorpresa per luoghi che spesso vengono descritti come inaccessibili. Soprattutto osservare la meraviglia di chi davanti a quelle porte ci passa ogni giorno, magari ignorando che il vicino è un artista nel vero senso del termine.

Andare a trovare gli artisti nelle loro abitazioni – racconta Maggio – è sempre una sorpresa perché entri in uno spazio personale dove si stratificano le memorie e il vissuto. Dove ci sono i lavori abbozzati che forse non verranno mai finiti, e dove si può instaurare un dialogo più intimo e personale con l’artista rispetto ad un vernissage”.

Tra gli eventi speciali correlati ad Habitat, un art talk condotto da Christian Gancitano sabato 10 giugno alle 16,30 con Mariavera Chiari nello studio di Tomoko a NoLo Milano.
Tomoko Nagao apre il suo atelier in via Nicola D’Apulia 10 (in foto nell’edizione 2021 di Habitat). Le classiche corti popolari milanesi, a destra, rivelano nidi d’arte che solo con Habitat possono essere conosciuti.

Habitat è anche un modo per segnare il tempo a NoLo, quartiere in grande cambiamento, ampiamente raccontato dai media ma che necessita di un’esperienza di prima mano per essere percepito. Giafranco Maggio dice: “L’area è cambiata moltissimo, dal 2019, anno della prima edizione di Habitat- abitazioni d’artista , ma non so dire se in meglio o in peggio. Sicuramente si è perso un certo entusiasmo iniziale, quella voglia di riscatto da parte di chi vive il quartiere. Ora ci sono tanti eventi strutturati con budget importanti, e Habitat credo sia rimasto uno dei pochi momenti di incontri nati dal basso, che vive del piccolo contributo del commerciante di zona che basta appena a coprire le spese, e del sostegno di cari amici”.

Quest’anno a sostenere Habitat sono tre realtà: Bici&Radici, negozio di piante, noleggio e riparazioni bici e bar, con Nolo.So, famoso locale gay friendly della zona, J&P – Da Nord a Sud, bar e birreria. Maggio conclude: “Studio Pace10 con Habitat ha voluto semplicemente mettere in rete le realtà creative del territorio, siamo noi stessi artisti. Ci piace l’idea di portare il pubblico negli spazi privati e offrire un’esperienza diversa. Ci fa piacere essere arrivati alla quarta edizione, finché ci saranno artisti che hanno voglia di mettersi in gioco continueremo”.

Per essere aggiornati sul progetto Habitat-abitazioni d’artista qui

Habitat cade nell’ultimo weekend della Biennolo 2023 (per info qui)

Partner di Habitat sono The Way Magazine e @NoLoMilano

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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