Dalla musica alla televisione, attore, comico, imitatore, doppiatore, conduttore televisivo e radiofonico, Max Giusti incarna perfettamente la figura dello showman. Romano, classe 1968, Max è reduce da “Boss in incognito”, che con lui ha registrato il record di ascolti e da settembre è su TV8, la rete in chiaro di Sky Italia per “Guess My Age”.
Anche se come dice nell’intervista a The Way Magazine sogna anche un programma musicale, Giusti per ora resta un abile e brillante mattatore dei programmi generalisti di intrattenimento. Mezzo milione di persone in media seguono il divertente gioco televisivo dove si deve indovinare l’età dei concorrenti e non mancano incursioni di vip nel cast del gioco.
Guess My Age – Indovina L’Età è un game show prodotto da Banijay Italia e pilastro della fascia di access prime time di TV8 da cinque stagioni, vede concorrenti chiamati a difendere il montepremi iniziale di 100 mila euro, nelle prime puntate ha visto mettersi in gioco anche Diletta Leotta (in foto), Maddalena Corvaglia, Pupo, Mara Maionchi, Alessandro Borghese, Alessio Sakara, Gianmarco Tognazzi, Lodovica Comello.
In questa stagione gli indizi non vengono più scelti dai concorrenti, ma indicati da una selezione casuale in un crescendo di difficoltà e tensione. Tra i nuovi indizi figurano il dato familiare, in cui lo sconosciuto rivela l’età di un membro della sua famiglia, che può aiutare o trarre in inganno, la foto ricordo, in cui lo sconosciuto commenta una sua foto legata ad un evento avvenuto nell’anno in cui è nato, il VIP, ovvero un videomessaggio di un personaggio dello spettacolo nato nello stesso anno dello sconosciuto, e Superzoom, con cui viene evidenziato un particolare dello sconosciuto scelto dal concorrente.
Max Giusti farebbe un programma “anche gratis” sulla musica anni Ottanta, la sua vera passione, ci ha confidato. Quando gli abbiamo chiesto chi fossero i suoi Beatles e Rolling Stones ci ha detto: “Tutti avrebbero pensato Duran Duran e Spandau Ballet, che pure adoro tantissimo. Eppure ti scelgo Tears for Fears e Dire Straits”.