“Goddesses & Muses” di Daniel Salvi presso lo spazio di Lynk&Co Milan Club in Corso Venezia a Milano, è una mostra di arte contemporanea (visitabile gratuitamente fino al 12 dicembre 2023) dove all’arte visiva sono abbinate delle essenze. Il tutto in un percorso esperienziale realizzato in uno spazio di grande appeal scenografico al centro di Milano.
Durante l’inaugurazione, l’artista ha intrapreso un affascinante viaggio attraverso le sue opere, conducendo un tour esclusivo durante il quale ha condiviso con il pubblico la storia e il significato di ciascun lavoro in modo dettagliato e coinvolgente. Un viaggio nell’intenzione, nelle tecniche e nell’ispirazione dietro ogni opera d’arte.
Daniel Salvi ha anche introdotto un’innovativa dimensione sensoriale attraverso una linea di profumi accuratamente abbinati ai cinque quadri esposti. Questo connubio unico ha consentito agli spettatori presenti all’inaugurazione di arricchire la propria esperienza non solo visivamente, ma anche olfattivamente, aggiungendo profondità e complessità alle emozioni suscitate dalle opere d’arte. La fusione di arte e profumi ha creato un’atmosfera avvolgente e multisensoriale, trasformando la visita in un viaggio artistico completo.
La mostra
L’esibizione dell’artista milanese, curata da Chiara Sticca, è una moderna celebrazione della bellezza femminile e delle profondità delle emozioni umane. Gli intensi sguardi delle “dee” di Salvi aprono un accesso a dimensioni meditative e senza tempo per i visitatori, dove si intrecciano pulsioni dell’animo e l’inconscio.
Le opere esposte sono frutto di un processo complesso di esplorazione concettuale, artistica e visiva da parte di Salvi, che combina abilmente arte digitale, fotoritocco e intelligenza artificiale. Ogni immagine è unica al mondo con una sola riproduzione, garantendo un incontro esclusivo e profondamente personale tra persona e dea, immerso nel presente.
L’artista, definendo ogni sua opera come una “Visione”, sostiene che esse siano mondi autonomi che esistono per la dea e attraverso di essa. Invita gli spettatori ad entrare in questi mondi, a incontrare la dea e a imparare molto su di sé attraverso la meraviglia che ne deriva. Per Daniel Salvi, ritenuto uno dei pionieri di questa nuova forma d’arte, questa mostra rappresenta un segnale simile a quello delle prime esibizioni dei Futuristi, Dadaisti e Surrealisti, segnando l’inizio di un nuovo modo di concepire l’arte, paragonabile a essere fotografi all’inizio del ‘900: dei novelli Nadar.
L’artista
Daniel Salvi è un artista e un giovane designer grafico che ha aperto la sua agenzia pubblicitaria a soli 21 anni. Nel 2018, sotto la guida del celebre designer Armando Milani, ha organizzato la mostra “Ubuntu” al Museo MUBA di Milano, esponendo le sue opere insieme a nomi illustri come Milton Glaser e Massimo Vignelli.
La curatrice
Chiara Sticca Candellone, è un’architetta, giornalista e curatrice d’arte indipendente. Attraverso la sua collaborazione con musei, spazi espositivi e gallerie, ricerca talenti e promuove l’arte contemporanea.
Report per The Way Magazine: Chiara Baratti
