2 Giugno 2023

Gli angeli di Nicola Genco per Castel Sant’Angelo

Angeli e volatili di tutti i tipi hanno un legame stretto con il monumento al centro di Roma. Una mostra estiva svela il perché.

2 Giugno 2023

Gli angeli di Nicola Genco per Castel Sant’Angelo

Angeli e volatili di tutti i tipi hanno un legame stretto con il monumento al centro di Roma. Una mostra estiva svela il perché.

2 Giugno 2023

Gli angeli di Nicola Genco per Castel Sant’Angelo

Angeli e volatili di tutti i tipi hanno un legame stretto con il monumento al centro di Roma. Una mostra estiva svela il perché.

C’è un legame stretto tra gli angeli del Castello e i suoi visitatori alati, padroni indiscussi del monumento romano, quasi reincarnazione di antichi abitanti ancora vigili e presenti”, dice Nicola Genco, artista che ha installato a Castel Sant’Angelo, nel cuore di Roma, una serie di lavori artistici che saranno ammirati per tutta l’estate.

Genco riflette su “Angeli. Un progetto per Castel Sant’Angelo”: “Il tema delle “ali” accomuna le installazioni presenti lungo il percorso, ali di santi e angeli, ma anche ali laiche, ali protettrici e ali diffidenti. Pavoni, gazze, immobili ma vive raccontano di una storia recente e antica al tempo stesso con un linguaggio arcaico e suggestivo com’è l’uso del ferro, della ceramica, del vetro”.

Sentinelle
Testimoni e custodi della Civiltà che rischia di perdersi nell’effimero e devastante passaggio dell’uomo.
Due grandi sagome angeliche sedute sulla sommità di piramidi trasparenti saranno allestite nel Cortile delle fucilazioni.

Il lavoro dell’artista si è sviluppato partendo da questi luoghi densi di significato attraverso una serie di installazioni che giocano a suggerire segrete connessioni tra realtà e fantasia intessendo narrazioni fortemente simboliche con il paesaggio e la spazialità dei luoghi. Dotato di una speciale sensibilità e abilità nell’uso dei materiali, che proviene dalla sua prima formazione con il padre, noto cartapestaio di Putignano, l’artista struttura delle vere e proprie scenografie fantastiche. Sinuosi uccelli, con ferro e ceramica, sagome di grandi porte e figure in filo di ferro intrecciato che si stagliano tra il monumento e l’azzurro del cielo, dimostrano la grande duttilità dei materiali anche come risorsa metaforica. Gli Angeli in ceramica o rete metallica di Genco sono figure perdute, troppo umane, che si mostrano quasi sorprese a sostare nell’imponente architettura del Castello romano. Angeli tuttavia necessari a ricreare il legame tra terra e cielo, terreno e ultraterreno.

Gazze fuori dalle porte
Omaggio alla Puglia dei Poeti, a Vittorio Bodini, che in un suo componimento racconta di antiche usanze salentine nel chiudere le gazze in gabbia “per insegnarle qualche parola”.Le simboliche Porte sovrastate dalle Gazze in ceramica saranno installate nella terrazza della “marciaronda”; visibili, ma non attraversabili.

La mostra, in avvio lunedì 5 giugno, ore 17.30 presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, è un allestimento site specific, che nasce nell’ambito di un accordo tra la Regione Puglia e la Direzione Musei statali della città di Roma entro cui si colloca la collaborazione tra i Poli Biblio – museali della Puglia e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo. Un modo di valorizzare i contenitori culturali attraverso il tema che connota fortemente questi due luoghi, quello dell’Angelo. Da una parte l’Arcangelo Michele che sovrasta Castel Sant’Angelo dopo la sua salvifica apparizione alla fine del VI secolo d.C., in dialogo con gli angeli berniniani collocati sul ponte romano, dall’altra la basilica di Monte Sant’Angelo, meta di pellegrinaggio a partire dall’alto medioevo dove apparve, anche qui, San Michele Arcangelo.

Attraverso sette installazioni di Angeli, in rete metallica o in ceramica, e di Gazze in ceramica su tralicci, Genco ricerca nelle sue opere la sintonia con il luogo, con la sua sacralità insieme laica e religiosa che è propria di uno dei monumenti più antichi di Roma.

La mostra sarà inaugurata il 5 giugno alle ore 17.30 a Castel Sant’Angelo alla presenza della direttrice dei musei statali della città di Roma Mariastella Margozzi, della consigliera delegata alla Cultura della Regione Puglia Grazia di Bari, del sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo D’Arienzo e dell’artista Nicola Genco; sarà visitabile fino al 1° ottobre.

Nel corso della serata l’attrice Giusy Frallonardo leggerà alcune poesie di autori pugliesi.

L’allestimento di Genco si trasferirà quindi in Puglia dal 1° marzo al 1° luglio 2024, presso il Castello della città di Monte Sant’Angelo, che sarà capitale della cultura nella primavera del 2024.

NICOLA GENCO. ANGELI Un progetto per Castel Sant’Angelo 5 giugno – 1 ottobre 2023 . Direzione Musei statali della città di Roma – Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
www.direzionemuseistataliroma.beniculturali.it
www.castelsantangelo.beniculturali.it

Read in:

Ti potrebbe interessare:

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”