Sabato 26 ottobre, all’Auditorium di Milano (Largo Mahler, ore 20.30), il compositore, arrangiatore e pianista inglese GEOFF WESTLEY dirigerà l’ORCHESTRA VERDI DI MILANO in “FABRIZIO DE ANDRÉ SINFONICO”.
Il tributo sinfonico alla musica di uno dei più grandi artisti italiani verrà eseguito per la prima volta dal vivo, ideato ed arrangiato da Geoff Westley (che già nel 2011 aveva scritto, diretto e registrato, agli Abbey Road di Londra, un tributo sinfonico alla musica di Fabrizio De André, affidandolo alla esecuzione della London Symphony Orchestra e dando vita all’album Sogno N.1 pubblicato e distribuito da Nuvole/Sony Music).
PEPPE SERVILLO (solista degli Avion Travel) e PILAR (Ilaria Patassini) interpreteranno alcune delle più belle canzoni di De André, un artista rispettato non solo per la profondità dei suoi testi, ma anche per la complessità musicale delle sue canzoni.
Sul palco Geoff che è un’autentica leggenda vivente: come tastierista ed arrangiatore ha collaborato con molti artisti internazionali tra i quali Carpenters, Peter Gabriel, Phil Collins, Leo Sayer, Andrew Lloyd-Webber, Everly Bros, Vangelis. Tra i big della musica italiana ha collaborato con Laura Pausini, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Gianni Bella, Lucio Dalla, Fabrizio Dè Andrè, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Fabio Concato
In scaletta brani come Preghiera in gennaio, Ho visto Nina volare, Hotel Supramonte, Valzer per amore, Disamistade, Don Raffaè, Anime salve, Le nuvole, Tre madri, Laudate Hominem ed altri.
Geoff ci ha detto del suo album uscito quest’anno, “Geoff Westley – Piano Solo – Does what it says on the tin” : “Io non ho idea di cosa succede quando mi metto al piano a improvvisare. A casa senza un pubblico posso veramente sperimentare, così posso sbagliare. Un critico di un jazzista storico anni fa diceva: lui non è un vero jazzista perché non sbaglia mai e se non sbagli non stai inventando. A dire il vero non so qual’è la verità, ma è un’idea. Se vuoi spingere le barriere, devi sbagliare”. Lui che ha fatto un disco strumentale ma : “Anche quando ascolto canzoni nella mia lingua o in italiano, quello che mi arriva è la musica. Quando produco un artista leggo il testo, ovviamente, perché è importante capire quello che dicono. E si arriva a un contrasto: Battisti scriveva le parole dopo la musica, e come tanti italiani cantava in finto inglese. Ma non ho mai capito perché, tutte le cadenze sono diverse. E quindi significa che quando arrivano le parole vuol dire che è forte. Perché non lo fai in finto italiano, dicevo a Lucio. Lui era un altro pianeta, la collaborazione ideale”.
Sul palco a Milano, oltre all’Orchestra Verdi di Milano diretta da Geoff Westley, salirà pure MARIO ARCARI, polistrumentista di grande talento e collaboratore di “Faber” (sia in studio sia nei concerti live).
Come già avvenuto in altri tributi sinfonici non mancheranno le parti corali affidate per l’occasione al CORO GALBIATI.
PEPPE SERVILLO (solista degli Avion Travel) e PILAR (Ilaria Patassini) interpreteranno alcune delle più belle canzoni di De André, un Artista rispettato non solo per la profondità dei suoi testi, ma anche per la complessità musicale delle sue canzoni.
Dopo il tributo a De Andrè, per il grande pianista e produttore c’è ancora tanta musica da incidere. “Voglio fare un secondo disco – ci dice – è arrivato il momento di concentrarmi sulla mia musica. Ho rifiutato a volte delle offerte, un paio di sconosciuti su Facebook che mi hanno chiesto, non ho tempo di ascoltare tutto. Per Sanremo ho controllato 680 proposte, avrei tante persone brave con cui lavorare. Ora voglio fare un po’ di promozione per me, iniziamo da zero”.
I biglietti (da 10 a 25 euro) per il concerto di Milano del 26 ottobre 2019 si possono acquistare in prevendita sul sito di HappyTicket (https://www.happyticket.it/) e presso l’Auditorium di Milano (per informazioni tel. 02 83389401/2/3).