“La musica è la mia vita, ma ogni tanto un 730 lo faccio”. Le Origini – Incontro musicale al TAM di Napoli con Francesco Da Vinci al suo primo live a Napoli è stato in successo. Un cantante dal cognome importante (figlio di Sal Da Vinci), oltre l’evidente preparazione musicale, siamo certi che il DNA si trasmette, specie sui palchi. È nato un nuovo “one man show” da quello che abbiamo visto.
Al Teatro Tam Napoli (Teatro Arte Musica) storica location di tante favole, sognate e spesso realmente accadute (non di rado con numeri da capogiro anche in tv, come “Made in Sud”). L’evento e l’occasione stavolta è stato Francesco Da Vinci in “Origini Live”, sul palco con Massimo D’Ambra alle tastiere e 3 fantastiche violiniste, per la regia di Ciro Villano e supervisore dello spettacolo Nando Mormone.
Il protagonista indiscusso è lui: Francesco Da Vinci, musicista, autore e cantante, reduce dal successo di “Origini”, di cui l’EP già da tempo al 1° posto della classifica R&B/Soul di iTunes.
Certo, un bel cognome da gestire, con molti pregiudizi talvolta, per cui il figlio d’arte è avvantaggiato e/o non può essere all’altezza; ebbene no.
Alla domanda: Un ragionierie mancato o volutamente mancato? risponde: “Ogni tanto un 730 lo faccio, indipendentemente dal mio cognome, ma la musica oggi, quello che sento dentro, ve la faccio sentire nel mio live di oggi”.
Difatti sul palco dello storico Tam è stata una grande festa, si sono esibiti insieme a Francesco Da Vinci anche altri amici quali Franco Ricciardi, Ivan Granatino, Andrea Sannino (con Pippo Seno), Nicola Siciliano e I Desideri, e presenti anche tanti altri, il grande Sal, mediano tra le origini “Mario, Sal, Francesco” e come sempre, molto disponibile (è stato nell’angolo, probabilmente per godersi lo spettacolo o forse per guardare od ammirare, semplicemente godersi, il successo di Francesco, il suo primogenito che lo ha reso nonno (…magari sarà la quarta generazione di un artista Da Vinci).
Tutte avvertite e dirette le esibizioni: grandi tutti, Andrea Sannino che ha coinvolto ancora una volta nel duetto con Francesco con “Abbracciame”, si è avvicendato poi Franco Ricciardi che ha “mosso” e smosso tantissimo gli animi, si è poi inserito Ivan Granatino a formare un trio con il suo intro di una forza vigorosa, quindi sul palco gli acclamatissimi Desideri ed il giovane e notevole Nicola Siciliano appena sedicenne.
Incredibile partecipazione del pubblico sempre, anche dopo, quando sono arrivati i Talebani. Tutto un susseguirsi di note ed impeti che han fatto volar via la serata. Anche Clementino con un cadeaux a distanza ha voluto contribuire (era fuori Napoli per lavoro).
Francesco nella serata si è ben imposto, la stoffa “un notevole cachemire” è evidente, tra l’altro noi di thewaymagazine.it lo abbiamo già evidenziato nella scorsa edizione di Napoli Pizza Village 2018, nella scorsa estate.
Sempre a suo agio sul palco con un proprio DNA, lo si apprezza sulla scena con una estrema disinvoltura ed esperienza oramai fagogitata (o forse la si eredita?).
Francesco Da Vinci è nato a Napoli nel 1993 e nel 2014, all’insaputa del padre partecipa ai provini per lo spettacolo di Alessandro Siani, “Stelle a metà”, dove entra a far parte del cast rivestendo il ruolo di uno dei protagonisti e nello stesso anno debutta al Teatro Augusteo di Napoli.
Nel 2015 partecipa come ospite allo spettacolo “Se Amore è Revolution”, dove presenta “Amo l’Amore”, brano che per diverse settimane mantiene il primo posto nella classifica nazionale indipendenti di Radio AirPlay, in cui duetta con il padre.
Riceve anche il prestigioso Premio Malafemmina, e da qui, forse il seguito: viene ingaggiato da Rai Cinema e Tunnel Produzioni per il film “Vita, Cuore, Battito”.
Nel 2016 entra a far parte del cast di Gomorra La Serie per le riprese della terza stagione.
Nel 2018 esce il suo nuovo singolo “Sul Io” che rappresenta la partenza di un nuovo percorso musicale e di un progetto del tutto innovativo che vede Francesco Da Vinci come autore e cantante.
Nello stesso anno escono i singoli “Dammi un bacio”, “Come te” feat I Desideri e “Ora”.
E’ nel cast dello spettacolo “Sinfonie in Sal maggiore” che ha registrato sold out al teatro Cilea dove è rimasto in programmazione per due settimane e farà parte del cast di Gomorra 4 come già avvenuto nella precedente stagione della fortunata serie. Siamo in presenza della nascita di un nuovo talento.
Testo e foto a cura di Maurizio De Costanzo