1 Dicembre 2019

Fiasconaro vince il Premio Telamone e tanti altri riconoscimenti

L'azienda protagonista delle ultime fiere gastronomiche, giunta alla terza generazione è un'eccellenza del panettone made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20%.

1 Dicembre 2019

Fiasconaro vince il Premio Telamone e tanti altri riconoscimenti

L'azienda protagonista delle ultime fiere gastronomiche, giunta alla terza generazione è un'eccellenza del panettone made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20%.

1 Dicembre 2019

Fiasconaro vince il Premio Telamone e tanti altri riconoscimenti

L'azienda protagonista delle ultime fiere gastronomiche, giunta alla terza generazione è un'eccellenza del panettone made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20%.

È stato assegnato ieri a Nicola Fiasconaro il Premio Telamone 2019, prestigioso riconoscimento alle personalità siciliane che si sono distinte nell’imprenditoria, nella cultura, nell’arte, già tributato nelle precedenti edizioni a Leonardo Sciascia, Letizia Battaglia, Giuseppe Tornatore e Andrea Camilleri, solo per citarne alcuni.

Chiara Cilona, Presidente della Rassegna Internazionale “Premio Telamone” promossa dall’Associazione  Ce.pa.sa (Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento), ha così commentato le motivazioni per l’assegnazione del riconoscimento al Maestro: “Un esempio ammirevole dell’uomo del Sud che ha realizzato con serietà e impegno un’industria dolciaria autenticamente Made in Sicily, nel rispetto della tradizione e nella migliore esaltazione dei prodotti locali”.

 

In particolare, Nicola Fiasconaro è stato premiato per aver portato al successo l’Azienda Fiasconaro,  “indiscutibilmente una delle più importanti della Sicilia nel settore dolciario”, con doti creative e talento manageriale non comuni. E ancora: imprenditore e Maestro Pasticciere di fama internazionale, Nicola “ha arricchito l’Arte pasticciera con la freschezza del celebre panettone siciliano esportato in tutto il mondo grazie alla qualità delle materie prime e ad una produzione autenticamente artigianale”.

 

“Questo premio ci rende particolarmente orgogliosi perché è un tributo al vero Dna della nostra azienda, che guido insieme ai miei fratelli Martino e Fausto, e alla tradizione di materie prime e valori che ispira da sempre la nostra visione imprenditoriale”, ha commentato con soddisfazione Nicola Fiasconaro a conclusione della 43^ edizione della manifestazione.   

 

Sapori, profumi e alchimie della Sicilia sono la suggestiva cornice della storia e della tradizione dell’azienda dolciaria Fiasconaro, nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Oggi l’azienda, giunta alla terza generazione è un’eccellenza del made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e con un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico. Fiasconaro è totalmente made in Sicily e anche il suo indotto segue la territorialità. Il panettone e la colomba Fiasconaro rappresentano il core-business dell’azienda e cresce sempre di più l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici.

 In foto d’apertura, vediamo anche la monumentale realizzazione presentata a Torino di recente da parte di Fiasconaro. Un panettone da 10 chili nella versione classica milanese, sormontato da una scultura in cioccolato che riprodurrà la Mole Antonelliana.  L’occasione è stato “Una mole di panettoni”, evento di riferimento per i migliori lievitati italiani del Nordovest. Sotto i riflettori della kermesse dolciaria sfileranno panettoni artigianali realizzati esclusivamente con lievito madre, senza conservanti né aromi.

Sapori, profumi e alchimie della Sicilia sono la suggestiva cornice della storia e della tradizione dell’azienda dolciaria Fiasconaro, nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Oggi l’azienda, giunta alla terza generazione è un’eccellenza del made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e con un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico. Fiasconaro è totalmente made in Sicily e anche il suo indotto segue la territorialità. Il panettone e la colomba Fiasconaro rappresentano il core-business dell’azienda e cresce sempre di più l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici.

Alcuni numeri? 5 categorie di panettoni premiati, 42 Maestri pasticceri provenienti da tutta Italia e 11 Maestri del Gusto di Torino e provincia, più di 200 tipi di panettone in degustazione.

“Sin dalla prima edizione la nostra azienda è testimonial di questa manifestazione e per ogni edizione abbiamo omaggiato una creazione artistica realizzata per coniugare l’arte dolciaria al patrimonio artistico-culturale della città di Torino, quest’anno per l’occasione abbiamo creato una scultura in cioccolato che rappresenta la Mole Antonelliana, opera da cui prende nome la Kermesse, ma soprattutto simbolo della città di Torino”, ha commentato con soddisfazione Mario Fiasconaro, figlio del Maestro Pasticcere Nicola.

NUOVE RICETTE A ROMA – Protagonista alla Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro di Roma, è stato il Panettone tradizionale con Vino perpetuo Vecchio Samperi di Sicilia, che trasporta la mente e il palato in un viaggio emozionale alla scoperta dei sapori dell’isola. Quest’ultima creazione, nata dalla collaborazione con Dolce&Gabbana, inaugura un nuovo rituale di gusto Made in Italy grazie all’elegante boccetta con nebulizzatore che accompagna il panettone: al suo interno, il vino perpetuo Vecchio Samperi da spruzzare direttamente sul dolce.

Il Panettone alle Castagne Glassate e al Gianduia ricoperto di crema alle castagne e glassa al cioccolato da 1 Kg, prelibatezza già presente nel catalogo di Fiasconaro, è una ricetta golosa ideale per le prossime festività, da quest’anno impreziosita da una coloratissima confezione creata da Dolce&Gabbana.

Quello al Pistacchio di Sicilia è ricoperto di cioccolato bianco e pistacchi ed è accompagnato da un barattolo di morbida crema di pistacchi dotato di spalmino colore oro, sia nella grammatura da 1 Kg (800 g e 200 g di crema) sia nell’inedito formato da 600 g (500 g e 100 g di crema).

Quello agli Agrumi e allo Zafferano, disponibile in ben tre grammature (1 Kg, 500 g e 100 g), presenta un morbido impasto arricchito da canditi di limoni, arance e mandarini uniti allo zafferano.

Nicola Fiasconaro, maestro pasticciere qui con il figlio Mario, ha firmato i dolci che hanno arricchito il menù della Cena di Gala per l’inaugurazione della Mostra “Un’antichità moderna”. La serata, che si è svolta alla Villa Medici, sede dell’Accademia di Francia a Roma, è stata organizzata in collaborazione con il Museo del Louvre.

A Golosaria 2019 a Milano, 52 aziende presenti a fieraminocity, sedici delle quali sono state premiate nel corso dell’evento “I Siciliani: Incontro con i produttori della Sicilia del gusto e premio all’innovazione”. A consegnare il prestigioso riconoscimento sono stati il Maestro Nicola Fiasconaro, Pietro Morettino, Amministratore Delegato di Caffè Morettino e da Maria Antonietta Calabrò, Titolare e Responsabile del Sistema Qualità dell’Azienda Candifrucht, insieme a un funzionario della Regione Sicilia.

“La Sicilia e’ in fermento“, ha commentato con soddisfazione Nicola Fiasconaro, portavoce della pluripremiata Azienda dolciaria Fiasconaro, premiata poco prima fra le migliori Pasticcerie d’Italia dalla Guida “Il Golosario 2020“. “C’e’ l’effervescenza di una nuova generazione di imprenditori. Ma per far decollare la nostra terra e superare le sue contraddizioni bisogna imparare a fare squadra, condividendo opportunità ed esperienze in un’ottica di continua crescita e di innovazione sostenibile”.

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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