Fabrizio Moro, vincitore del Festival di Sanremo 2018 con Ermal Meta e nella top 10 dell’Eurovision Song Contest di Lisbona, è arrivato a Napoli a inaugurare Napoli Pizza Village.
Sul lungomare Caracciolo il primo giugno ha preso infatti il via la manifestazione in onore dell’alimento principe della tradizione partenopea insignito quest’anno della prestigosa “benedizione” della protezione Unesco.
Il fitto calendario che quest’anno si svilupperà per ben 10 giorni prevede concerti e degustazioni, oltre alla presenza sul lungomare napoletano di svariati stand di vario genere anche un nutrito numero di ospiti.
Ogni giorno di Napoli Pizza Village ci sarà un big della canzone italiana. Il primo giorno abbiamo incontrato uno scatenatissimo Fabrizio Moro, il cui nome vero è Fabrizio Mobrici, che ci ha raccontato le tue sensazioni dopo la vittoria a Sanremo, il fortunato duetto con Ermal Meta con la canzone “Non mi avete fatto niente” ed essere catapultati all’Eurovision. “Andare all’ Eurovision 2018 a Lisbona è stata ovviamente una forte emozione, abbiamo dapprima compreso che non eravamo tra i favoriti, ma successivamente con i voti popolari abbiamo notato una netta inversione di tendenza, nonostante fosse una canzone in italiano abbiamo capito che la canzone arrivava a tutti e con il messaggio che volevamo mandare”.
Moro ha poi spiegato: “La canzone ed il sodalizio con Ermal, è nata da una spinta dal basso, fortemente voluta da persone che ci hanno scritto per manifestare la volontà di reagire, per uscire dalla paura di non poter andare ad eventi pubblici quali i concerti. Dopo l’attentato di Manchester è stato quindi naturale per certi versi rispondere “non mi avete fatto niente”, il popolo di fronte ad eventi del genere, da sempre, reagisce sempre e comunque positivamente ed è un bene. Un senso di ribellione e nuova spinta di libertà”.
Moro ha anche parlato con The Way Magazine della sua amicizia col suo collega. “Il duetto con Ermal, al mio sesto Sanremo, è stata una cosa molto positiva, nonostante altre importanti passate collaborazioni, come Noemi, gli Stadio, Valerio Scanu, Fiorella Mannoia, anche come compositore, è la prima volta che ho un modo così profondo di collaborare con un musicista. Ci siamo trovati, “due sopravvisuti” ed è nata una amicizia intensa a cui tengo particolarmente”.
Nelle foto in successione scattate al Napoli Pizza Village da Maurizio De Costanzo per The Way Magazine, Fabrizio Moro prima e durante lo show a Napoli.
Il cantante romano, accolto in serata da una folla festante al concerto inaugurale della kermesse, ha parlato della sua lunga esperienza in campo musicale, ben 25 anni e della normale evoluzione della sua musica che è passata anche dall’esperienza di Amici in cui è stato “professore”.
Ma un concetto di fondo è stato più volte ripetuto, un messaggio ai giovani: “Sognate, se è accaduto a me, può accadere a chiunque, combattete ed otterrete ciò che più desiderate!” Ha detto ricordando più volte il suo quartiere di San Basilio nella periferia di Roma.
Il Napoli Pizza Village prosegue, un imponente allestimento, un villaggio mozzafiato di 30.000 mq animato dalla presenza di 50 tra le più rinomate pizzerie e da centinaia di pizzaioli top player provenienti da tutto il mondo e pronti a sfornare oltre 100.000 pizze in 10 giorni. Una kermesse ricca di contenuti, un cartellone di alta qualità con grandi eventi live e concerti ad accesso completamente gratuito, ma anche mostre, conferenze e seminari, animazione, intrattenimento e laboratori didattici per adulti e per i più piccoli. La crescita di notorietà dell’evento segue il cambio di passo nella comunicazione grazie alla partecipazione e al racconto in diretta quotidiano della prima radio d’Italia RTL 102.5, radio ufficiale.
Prossimi concerti: Ultimo, Noemi, Bianca Atzei e Dear Jack, Mario Biondi e Nesli, Le Vibrazioni, Annalisa e Lo Stato Sociale.
Corrispondenza da Napoli: testo e foto a cura di Maurizio De Costanzo.