Al via “Chaosmos disseminazioni/ armonie/ epifanie”, la prossima mostra organizzata dal Museo della Permanente di Milano (via Turati, 34), che invita a dialogare Renato Galbusera, Giovanni Mattio, Armanda Verdirame.
Martedì 12 novembre, alle ore 18 i tre artisti, soci dell’ente e membri della Commissione Artistica in carica tra il 2018 e il 2019, presentano al pubblico lavori di recente produzione: una selezione di venti opere, tra pitture, sculture e installazioni che dialogano liberamente tra loro.



Caos e cosmos si compenetrano – come nel romanzo Finnegans Wake di James Joyce, dove il termine venne coniato per la prima volta – e danno vita a un caleidoscopio di immagini in cui inizio e fine si avvicendano senza soluzione di continuità. Dal mistero racchiuso nei semi della terra ai semi primordiali, dagli abissi del cielo al racconto di esistenze eroiche, qui e ora, sospese tra sogno e realtà, gli artisti portano avanti con instancabile vigore e rigore la loro indagine, recuperando frammenti di possibili verità, tracciando un’ideale congiunzione tra finito e infinito, tra l’arcano del tempo e il presente che pulsa sotto la pelle del divenire.
Renato Galbusera presenta grandi lavori su carta, fatti di oggetti e di figure solide, che conferiscono un respiro apocalittico e monumentale, come i muralisti messicani e Mario Sironi, a cui certamente l’artista ha guardato. La ricerca artistica di Giovanni Mattio prende spunto dalla realtà per avventurarsi nei territori dell’astrazione, con una cura per il dettaglio e un’attenzione alla qualità cromatica, che ci proietta in un cosmo parallelo. Armanda Verdirame lavora l’argilla e crea sculture, come se fossero reperti di mondi misteriosi e lontani, inserendoci, poi, semi o piccoli solchi, che alludono a frammenti di realtà terrestre.
Chaosmos
disseminazioni/ armonie/ epifanie
Renato Galbusera, Giovanni Mattio, Armanda Verdirame
apertura mostra: 13 novembre – 8 dicembre 2019
sede: Museo della Permanente, via Filippo Turati 34, 20121 Milano
orari: tutti i giorni, 9.30 – 19.30
Ingresso libero