Dal 2 al 4 novembre 2018 (un giorno prima per gli addetti ai lavori) l’Oval di Lingotto Fiere a Torino, e in parte le rinate Officine Grandi Riparazioni saranno il centro dell’arte europea con Artissima. L’edizione 25 della fiera d’arte torinese, la più internazionale tra gli appuntamenti d’arte italiani, è costellata di appuntamenti nuovi e innovazioni, sotto la spinta del tema di quest’anno: Time is on our side.
Il tempo può essere protagonista in svariati modi. Gli organizzatori parlano anche di un tempo di Torino stessa, la città perennemente in bilico tra passato sabaudo e progresso inarrestabile, proprio in questi giorni che un simbolo dell’operare cittadino, la Fiat, cambia ancora guida.
Oval, la struttura di 20mila mq illuminati naturalmente che sorge come padiglione di vetro nel cuore del Lingotto recuperato da Renzo Piano, riapre le porte ad oltre 50mila visitatori. La fiera sarà come un flusso dinamico temporale, pronto a imprimere un cambiamento targato 2018 proprio all’edizione che festeggia un quarto di secolo di esposizioni in città, dove in tutto sono passate qausi 1400 gallerie d’arte da tutto il mondo.
Alle Officine (OGR) ci sarnno 15 installazioni sonore nella nuova sezione Sound, mentre l’Experimental Academy sta già progettando con giovani artisti allestimenti scenici e sonori di grande creatività in omaggio alla condivisione. Perché chi viene ad Artissima, indubbiamente, quello cerca: il contatto.
Per Sound c’è un duo internazionale di curatori: Yann Chateigné Tytelman, critico d’arte di Berlino e Nicola Ricciardi, direttore artistico delle OGR. Un nuovo progetto speciale, quello dell‘Experimental Academy, preparerà incontri ad hoc. Come DAF. struttura, curato da Zasha Colah, ciratrice di Mumbai che prevede il coinvolgimento di una popstar, il fondatore dei Mouse On Mars, Jan St. Werner.
Contaminazioni assicurate anche per le New Entries Fair Fund promosse da Professional Trust Company, un fondo triennale per le gallerie nuove entrate. Vero scouting che permetterà ad emergenti di esporre assieme agli affermati.
Artissima Stories – 25 years of Art è un video-progetto di Edoardo Bonaspetti e Stegano Cernuschi che si dividerà tra video e blog. Sempre legato al 25ennale è il progetto grafico 2018 chiamato Hall of Fame con tutti i loghi della fiera ideati come toppe su vestiti, dallo studio torinese Fionda diretto da Roberto Maria Clemente che ha ideato un rilancio del repertorio iconografico di Artissima.
Le quattro sezioni curate da board internazionali sono:
Present Future
Back to The Future
Disegni
Sound
PREMI – Nuovo è l’Edit Dinner Prize in collaborazione con il polo gastronomico sperimentale di Torino. Ci sarà un premio in denaro a un partecipante alla fiera che sarà chaimato a realizzare una cena artistica per l’edizione 2019.
Il Campari Art Prize ritorna, così come l’OGR Award alla seconda edizione, che è espressione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: un’opera viene acquisita tra quelle presentate in fiera.