Al Maxxi di Roma arriva la diversità culturale, la memoria della guerra, l’effervescenza del presente, la profonda trasformazione urbana, le prospettive per il futuro. La mostra HOME BEIRUT Soundings The Neighbors (15 novembre – 20 maggio 2018) è la terza tappa della Trilogia Mediterraneo e Medioriente dopo le mostre dedicate al panorama artistico contemporaneo dell’Iran e di Istanbul. Oltre 100 opere di 36 artisti che confermano la crescita di una cultura inter-mediterranea capace di favorire il dialogo e importante espressione della creatività contemporanea.
Sei designer e sei architetti per raccontare il linguaggio comune fatto di rapporti, connessioni, equilibri di pesi e volumi che condividono l’Architettura e il gioiello: è CORPO, MOVIMENTO, STRUTTURA. Il gioiello contemporaneo e la sua costruzione (dal 15 novembre 2017 al 14 gennaio 2018) la mostra che porta al museo una indagine inedita sul mondo del gioiello contemporaneo, dove la ricerca sulla forma conta più dei carati.
Artista noto in tutto il mondo, Michel Comte presenta al MAXXI per la prima volta un nuovo corpo di lavori del progetto globale di land art sulla trasformazione della superficie terrestre a causa dei cambiamenti climatici: LIGHT a cura di Jens Remes (14 novembre – 10 dicembre 2017) esplora l’impatto del declino ambientale sui ghiacciai di tutto il mondo.
Gli artisti di Home Beirut Sounding the Neighbors: Ziad Abillama, Ziad Antar, Tarek Atoui, Vartan Avakian, Haig Aivazian, Roy Dib, Sirine Fattouh, Laure Ghoryabe, Khalil Joreige, Lamia Koreige, Hatem Imam, Mazen Kerbaj, Bernard Khoury, Stefanie Saade, Marwan Rechmauoi, Paola Yacoub, Cinthya Zaven, Eric Baudelaire
I designer di Corpo Movimento Struttura: Giampaolo Babetto, David Bielander, Helen Britton, Monica Cecchi, Philip Sajet e Barbara Chang.
L’Opening delle 2 mostre e del progetto speciale LIGHT si svolgerà martedì 14 novembre alle ore 19:30
In foto d’apertura: particolare di Stèphanie Saadé, A Map of Good Memories, 2015-2017