L’Acousmonium, la potente orchestra di 80 altoparlanti progettata e realizzata dal INA-GRM, il centro di ricerca francese leader a livello mondiale nell’ambito della sperimentazione musicale e delle tecnologie sonore, approda a Siena per una tre-giorni esclusiva di concerti acusmatici in un ascolto immersivo di straordinaria suggestione
All’Accademia Chigiana, lo stato dell’arte della musica elettronica: le relazioni tra suono, e parola, l’esplorazione della materia sonora, la ricerca sui nuovi linguaggi elettronici aperti alle nuove frontiere del suono. I concerti sono realizzati in collaborazione con SaMPL (Conservatorio “C. Pollini” di Padova) e con il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell’Università di Padova, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia, in coproduzione con INA-GRM Groupe de Recherches Musicales, in collaborazione con l’Institut Français Italia.
L’Acousmonium è un’orchestra di altoparlanti disposti davanti, intorno e all’interno del pubblico del concerto. È stato progettato per essere diretto da un esecutore che proietta un’opera sonora o una musica nello spazio dell’auditorium tramite una consolle di diffusione. L’Acousmonium può assumere molte forme, cambiando a piacimento per adattarsi al tipo di lavoro e alle circostanze.
Fu progettato e inaugurato da François Bayle nel 1974, ed è tuttora utilizzato principalmente per l’esecuzione di opere acusmatiche. Ma è utilizzato anche da artisti che eseguono forme musicali miste, musica improvvisata e multimedia.
I CONCERTI A SIENA
Per tre giorni la Chiesa di S.Agostino a Siena si trasforma in un unico, avveniristico, caleidoscopico, suggestivo spazio di ascolto. Il Chigiana International Festival apre le porte alle nuove dimensioni del suono elettronico con tre straordinari concerti realizzati dal GRM di Parigi lunedì 24, martedì 25, mercoledì 26 luglio 2023, alle ore 21:15, nella Chiesa di Sant’Agostino. Protagonista assoluto sarà l’Acousmonium, stupefacente orchestra di 80 altoparlanti di diverse dimensioni e tipologie, il cui progetto nasce nel 1974 al GRM, il leggendario Groupe de Recherches Musicales, centro di ricerca francese leader a livello mondiale nell’ambito della sperimentazione musicale e delle nuove tecnologie digitali per il suono, che ha sede a Parigi presso la Maison de Radio France. La residenza a Siena del GRM si inserisce nel contesto della Summer Academy della Chigiana, in collaborazione con il corso di Live Electronics-Sound & Music Computing, tenuto da Alvise Vidolin con Nicola Bernardini e la collaborazione di Julian Scorsato. La diffusione sonora delle composizioni in programma nei tre concerti è affidata curata dall’Équipe-GRM, proveniente da Parigi e composta da François J. Bonnet (direttore del suono), Jules Négrier, Emmanuel Richier, Philippe Dao, Renaud Bajeux. L’Équipe-GRM terrà anche tre giorni di Workshop alla Chigiana, dedicati alle tecniche di elaborazione e diffusione del suono in tempo reale, nel quadro del corso di alto perfezionamento in Live Electronics-Sound & Music Computing.
Le opere che verranno eseguite nello straordinario spazio di ascolto sono state per la grande maggioranza realizzate negli avveniristici studi di produzione del GRM e spaziano dagli anni 70’, con i grandi pionieri che per primi hanno esplorato il suono elettronico e le nuove forme di drammaturgia sonora nello spazio, ai nostri giorni.
GLI AUTORI
François Bayle e il suo pionieristico La fin du bruit (1979; presentato nella nuova versione del 2009), Bernard Parmegiani e il suo L’Œil écoute (1970), Luc Ferrari, con il visionario Presque rien n°2 ou Ainsi continue la nuit dans ma tête multiple (1977), Pierre Schaeffer (il celebre creatore con Pierre Henry della Musique Concréte), il suo brano Strette è un’opera pionieristica che risale agli inizi degli anni ’50, da Le trièdre fertile, ma anche Beatriz Ferreyra (1937) che di Schaeffer è stata collaboratrice, col più recente Les Larmes de l’inconnu (2011). Ampio spazio è dedicato alla musica elettronica di Luciano Berio,