Giunge alla sua 30esima edizione la giornata pedonale “El Paes de Scuprì”, appuntamento clou nel calendario estivo del piccolo ma vivace borgo di Barni, suggestivo luogo immerso nella natura del Triangolo Lariano dove il tempo sembra essersi fermato.
Come già riportato negli scorsi anni su The Way Magazine, la camminata estiva nel cuore dell’antico borgo comasco è un’occasione per scoprire le tradizioni e un modo di vivere che sembra scomparso.
A neanche un’ora da Milano, torna il 16 agosto l’evento legato alle tradizioni locali a misura di famiglia che richiama da sempre il grande pubblico della Valassina e i numerosissimi turisti. Tutti coloro che negli ultimi 30anni hanno saputo apprezzare la varietà e l’originalità delle molteplici iniziative organizzate dalle Associazioni coinvolte: CulturaBarni, Gruppo Alpini, Pro Loco, Comune di Barni, Chiesa Parrocchiale.
Passo dopo passo, vicolo dopo vicolo, il borgo medioevale di Barni mette in mostra l’affascinante galleria etnografica a cielo aperto: “Un paese in posa”, mostra realizzata dalla fotografa Giulia Caminada. Negli scorci del vecchio nucleo si affacciano poi le corti, aperte dalle 9 alle 19 per l’occasione, che ospitano bancarelle artigianali, dimostrazioni dal vivo di antichi mestieri, allestimenti tematici, esposizioni d’arte, produttori a km zero. Sarà quest’anno l’occasione anche per scoprire l’anteprima del piccolo Museo degli oggetti della cultura contadina che sta venendo alla luce nella Curt del Bulgia, grazie alla passione di Francesco Gilardoni, in arte Belaset, conosciuto per le sue creazioni: ceste e gerle artigianali “come una volta”. Lungo la strada principale e nella piazza della Chiesa come di consueto una grande varietà di hobbisti e ambulanti.
E, al primo languore, detto fatto: street food tipico del Contadino dell’Azienda Agricola Binda Emanuela oltre a Bar Sport, Ghisal Pan e Sapori di casa. “El Paes de Scuprì” promette di essere una giornata di mezza estate indimenticabile, tra giochi di una volta, truccabimbi e simpatiche sorprese per grandi e piccoli… Da non perdere l’apertura straordinaria della meravigliosa Chiesa Romanica di San Pietro e Paolo, un vero e proprio gioiello che necessita ancora di cure. La comunità di Barni è parte attiva nella raccolta fondi con tante iniziative nelle varie corti aperte.
Tutti possono dare il loro contributo pescando al Pozzo di San Pietro, una grandiosa pesca di beneficienza, o comprando le t-shirt e il libro “Barni nel Cuore”, acquistando al vintage market o i gadget creati per l’occasione. Per chi sceglie la scoperta del territorio con la ebike, c’è il Tour Guidato promosso da Radaelli Sport. Dalle 19,00 le bancarelle e le corti chiudono e… si cambia scena. La cena viene servita sui tavoli in piazza e, scoccate le 21,15, l’adrenalina “sale” a mille. E’ il momento dell’Albero della cuccagna. Chi vincerà quest’anno? E’ sempre avvincente la sfida tra diverse squadre locali che si avvicendano e salgono più o meno agilmente in cima sul palo ingrassato per impossessarsi del premio. Come una volta… Non è finita…Musica e divertimento aspettano fino a notte.