Il Parco Nazionale Gran Paradiso offre esperienze di totale immersione nella natura in cui sentirsi avvolti da un accogliente atmosfera fatta di suoni ovattati e paesaggi che paiono dipinti. situato a cavallo delle regioni Valle d’Aosta e Piemonte, attorno al massiccio del Gran Paradiso, gestito dall’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso.
Per esser certi di avere unโesperienza indimenticabile, immergendosi in una natura meravigliosa, imparando a riconoscere le tracce nascoste degli animali selvatici, con possibilitร di avvistarli nel loro quieto mondo, scoprendo magari dove si aggirino i camosci e gli stambecchi trepidanti per la prossima stagione dellโamore, รจ fondamentale affidarsi allโesperienza delle Guide del Parco, custodi della natura e profondi conoscitori delle abitudini degli animali del bosco.
Sono due i tour operator di grande esperienza e che lavorano da anni nellโarea protetta che attualmente hanno ottenuto lโabilitazione a realizzare pacchetti che possono beneficiare del Marchio di Qualitร : Verticalife e ITUR.
VALLE DI COGNE – Il Parco Nazionale Gran Paradiso compie cento anni. Non solo la piรน antica area protetta dโItalia, ma un simbolo indiscusso del rapporto tra uomo e natura e di quanto questa relazione debba essere necessariamente simbiotica per essere preservata. In questo secolo di vita le vicende legate al Parco, e soprattutto la sua gestione, hanno subito unโevoluzione tale da portarlo oggi ad essere un importante attore internazionale per quanto concerne le strategie di ricerca e conservazione, ma anche di fruizione stessa, della natura. Una visita al Parco oggi รจ unโesperienza che conta di essere illuminante perchรฉ certamente sa trasmettere al visitatore il concetto essenziale di quanto sia necessario, da parte di tutti, adottare piani e comportamenti utili alla conservazione dellโecosistema.
Il Parco non vuole piรน essere una meta turistica da visitare allโunico scopo di godere del piacere di meravigliosi panorami, ma essere anche strumento per vivere un momento utile, per non dire necessario, a ricevere e far proprio il messaggio che questo piacere non รจ infinito e che, per continuare a fruire di tanta maestosa bellezza, รจ necessario essere parte attiva nelle azioni di protezione. Il motto deve essere: รจ tempo non solo di prendere qualcosa dalla natura, ma anche dare qualcosa alla natura, imparando le buone prassi adottate in unโarea protetta come il Parco per farle proprie, essere in grado di diffonderle allโesterno ed applicarle quindi nella quotidianitร .
Il rispetto per la natura inizia comprendendone la maestositร e i tesori che puรฒ rivelarvi. Una passeggiata nella neve offre un senso di quiete che solletica emozioni diverse da quelle che si possono godere durante il resto dellโanno. Le aspre rocce sono nascoste ed addolcite da un candido manto che nasconde ogni cosa e smorza i suoni per unโesperienza da assaporare con calma e che regalano quasi tranquillitร quasi terapeutica.
PROGRAMMA – Il programma si aprirร con un evento ufficiale a Roma a fine aprile, organizzato in collaborazione con il Parco Nazionale dโAbruzzo Lazio e Molise, anche questo giunto alle 100 candeline, ma sarร solo con lโarrivo dellโestate che verrร dato il via al programma degli eventi che coinvolgeranno tutti e 13 i Comuni appartenenti al territorio dellโarea protetta, che faranno da cornice al racconto del Parco sui principali aspetti che vengono da sempre tutelati.
17-19 giugno – Valsavarenche, lโunica valle interamente ricompresa nel territorio protetto, si farร portavoce dellโimportante riserva dโacqua che rappresentano i grandi ghiacciai. Per destare lโattenzione su questo tema le guide alpine e gli alpinisti si recheranno sulla cima del Gran Paradiso per piantare la bandiera ufficiale del Centenario dove resterร per tutta lโestate.
2-3 luglio – Ronco Canavese racconterร il bosco quale luogo magico e habitat ideale di numerosi mammiferi, ed in particolare del lupo, la specie che maggiormente evoca lโimmaginario legato alle aree boschive. A Ronco si parlerร dellโimportanza ecologica di questo superpredatore e di come si estinse dalle Alpi per poi farvi ritorno con una lenta migrazione dai luoghi dellโAppennino in cui ha da sempre trovato rifugio.
6-10 luglio – Il comune di Noasca sarร il rappresentante delle praterie alpine, luogo di elezione dei grandi ungulati, tra cui lo stambecco, il simbolo del Parco. Questo appuntamento sarร dedicato allโincontro con il personale di sorveglianza del Parco che racconterร delle relazioni tra animali selvatici e domestici che nelle praterie alpine coesistono.
15 luglio – La storia del Parco sarร messa in mostra a Cogne presso la storica Maison Daynรจ con unโesposizione dedicata alle vicende e ai cambiamenti che hanno segnato i 100 anni di storia dellโarea protetta, con inaugurazione il 15 giugno.
16-17 luglio โ Una festa che metterร in luce ogni aspetto inerente alla montagna, รจ quella che organizzerร Locana per celebrareogni simbolo della cultura alpina, con i suoi sapori, i prodotti e i lavori dellโUomo, ma anche con il tema dei ghiacciai e dei cambiamenti climatici nella nuova struttura del clima Park che sarร inaugurato nel bellissimo vallone di Piantonetto.
28 -31 luglio โ Focus sulle civiltร alpine del passato e del presente รจ quello proposto ad Aymavilles che coglierร lโopportunitร del Centenario per lโinaugurazione del castello medievale che riapre dopo un lungo lavoro di recupero.
31 luglio โ A Campiglia Soana, frazione di Valprato si trova il centro visitatori del Parco dedicato ai rapporti tra lโUomo e le coltivazioni tipiche della montagna. Questo appuntamento sarร soprattutto incentrato sulle tante proprietร della canapa sativa, un prodotto tradizionale della zona coltivato ad uso alimentare e per la produzione di filati, questi utilizzati anche per le calzature tradizionali chiamate โscapinโ, ancora oggi prodotte dalle sapienti mani delle donne di Ronco.
6 agosto โ Un approfondimento sul cambiamento climatico e gli studi sulla biodiversitร effettuati dal Parco รจ quello offerto in un appuntamento a Rhรชmes- Notre-Dame per scoprire come le abitudini e lโecologia delle specie studiate diventino veri e propri indicatori climatici
12 agosto โ Lโacqua: risorsa e simbolo della montagna al centro dellโevento di Ceresole Reale. Non solo gli invasi artificiali come il lago di Ceresole, ma anche lโequilibrio degli ecosistemi dei laghi alpini, recuperato grazie alle ricerche e gli interventi del Parco.
13 agosto โ Ancora un incontro dedicato alle coltivazioni tipiche della montagna a Rhemes-Saint-Georges dove si parlerร di segale e delle vicende storiche legate al territorio inerenti questo cereale.
14 agosto โ Non poteva mancare, in questo lungo racconto che tocca le tradizioni e le usanze delle culture locali, un capitolo dedicato al vino. Un evento che avrร luogo a Villeneuve per parlare delle estreme condizioni di coltivazione dei vigneti di montagna che producono vini dalle caratteristiche inconfondibili.
18-21 agosto โ รจ nellโascolto e grazie al silenzio che si entra in connessione con la natura. Ad Introd si parlerร di suoni naturali e di musica con un invito allโascolto anche interiore.
27 agosto โ A Ribordone si riprenderร a parlare di acqua ed elementi naturali quali simbolo del piano spirituale e divino di molte culture e religioni.
PREMIAZIONE – Al Gran Paradiso รจ arrivato il Green Travel Award, il prestigioso riconoscimentoper le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile attribuito dal Gruppo Italiano Stampa Turistica, giunto alla sua X edizione.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso ha ricevuto il primo premio della categoria Best Green Destination Italia.
Queste le motivazioni del premio: โPremiamo il Parco Nazionale Gran Paradiso, prima area protetta dโItalia, che nel 2022 compie un secolo, perchรฉ ha contribuito a preservare lโambiente e a valorizzare le tradizioni, le tipicitร e lโeconomia del territorio. L’area protetta ha incentivato una migliore gestione da parte dei Comuni nel territorio del Parco e ha contribuito alla crescita della qualitร della vita delle comunitร locali.
Inoltre, lโitinerario Giro Parco, che collega tutti i versanti, consente di ammirare le diversitร paesaggistiche del territorio.
Di grande valore, inoltre, il Marchio di qualitร del Parco assegnato agli operatori del settore turistico alberghiero, dell’artigianato e dell’agroalimentare impegnati in un percorso di qualitร e sostenibilitร , che garantisce ai consumatori la provenienza dal territorio del Parco, la qualitร delle lavorazioni, unโaccoglienza allโinsegna del rispetto per lโambiente oltre che della cortesia e delle tradizioni localiโ.
Il calendario completo delle escursioni in programma รจ disponibile sul sito www.pngp.it