E dopo quasi una settimana di Festival, la 73esima edizione del Festival di Sanremo chiude i battenti, lasciando quasi uno scoramento da vissuto abbandonico, tanto ci eravamo ormai abituati a passare ogni sera in compagnia di Amadeus e Gianni Morandi. Sanremo 2023 si archivia con record di resistenza (oltre sei ore di diretta per la finale) e di ascolti.
Questa la scaletta con cui si sono esibite le 28 fortunate e prescelte, ugole sanremesi in finale (punte di 14 milioni di telespettatori):
Elodie
Colla Zio
Mara Sattei
Tananai
Colapesce Dimartino
Giorgia
Modà
Ultimo
Lazza
Marco Mengoni
Rosa Chemical
Cugini di Campagna
Madame
Ariete
Mr Rain
Paola e Chiara
Levante
LDA
Coma Cose
Olly
Articolo 31
Will
Leo Gassman
gIANMARIA
Anna Oxa
Shari
Gianluca Grignani
Sethu
L’incipit della finale è dedicato ai cento anni dell’Aeronautica Militare, con la sua banda che suona il nostro inno nazionale.
Il mancato tributo nella serata di ieri, all’immenso Lucio Dalla, arriva subito con Gianni Morandi, vera ugola vincente della Kermesse: in una dimensione nostalgica, le note vibrano attraverso la sala emozionata. Potenza della grande arte che resiste alla morte e arriva al cielo, abbracciando su una nuvola l’artista bolognese.
Dopo il felice battesimo d’esordio, Chiara Ferragni rientra per la serata finale. Se nella prima apparizione era stata vestita da Dior, stavolta è il turno della Maison Schiaparelli. La ormai consacrata presentatrice, convince con un’arma invincibile, quella della semplice gentilezza.
E a proposito di vittorie, ritorna poi nel mondo fluttuante della Rete da assoluta vincitrice (28,7 milioni di followers su Instagram, Amadeus in due giorni ne ha guadagnati 1,7).
Riguardo alle canzoni, i riascolti aiutano a cogliere nuove sfumature, ed una cosa è certa: la direzione artistica capeggiata dal sapiente Amadeus, ha saputo creare una gamma eterogenea di generi musicali, in cui ognuno possa rintracciare il proprio, senza sentirsi escluso dalla liturgia canora sanremese.
Due emozioni diverse regalano i superospiti per la finale di Sanremo 2023: il ritorno in Riviera dopo 33 anni, di una band re della new wave dei fulgidi anni ‘80, i Depeche Mode, che si esibiscono in un mini concerto da standing ovation, prezioso e raffinato, presentando in anteprima “Ghost Again” e il successo mondiale del 1989 “Personal Jesus”. Sul fronte italico, si ascolta un emblema quale Gino Paoli, che riveste ogni nota di poesia, e il totem Ornella Vanoni, che sembra eterna da viva, e chiede di parlare a Fedez, ancora stremato dopo essere stato tirato sul palco da Rosa Chemical, vera rivelazione di questa edizione, che gli ha strappato un bacio. E a proposito di varietà di generi canori, dal “Suzuki stage”, Achille Lauro con la sua presenza carismatica, accontenta il pubblico della generazione Z, mentre dopo gli fa eco Salmo sullo scintillante palco della nave Costa Smeralda.
L’affaire Zelenski: prima si doveva vedere un video del Presidente Ucraino, poi sono scoppiate polemiche infinite sull’opportunità di una tale apparizione, in un luogo così specifico com’è un Festival della canzone italiana. Infine, si è ripiegati alla lettura da parte di Amadeus, di una sua lettera, a cui segue l’esibizione del complesso ucraino degli Antytila.
Peccato che a notte fonda, ed accade ad ogni manifestazione del Festival, il clou della consacrazione, venga buttato lì ormai di fretta, senza il dovuto spazio al momento dei festeggiamenti: Marco Mengoni fa giusto in tempo ad osservare l’assenza di donne tra i primi cinque cantanti, e con una mossa delicata, dedica il premio anche a loro.
Il podio dei primi 5 cantanti di Sanremo 2023, ricanta per decretare il vincitore in Marco Mengoni: era da un po’ che pronostico e realtà coincidono nella vittoria.
1) Marco Mengoni con “Due Vite”
2) Lazza con “Cenere”
3) MR. Rain con “Supereroi”
4) Ultimo con “Alba”
5) Tananai con “Tango”
LA CLASSIFICA DAL 28° AL 6° POSTO
6) Giorgia con “Parole dette male”
7) Madame con “Il Bene nel Male”
8) Rosa Chemical con “Made in Italy”
9) Elodie con “Due”
10) Colapesce Dimartino con “Splash”
11) Modà con “Lasciami”
12) Gianluca Grignani con “Quando ti manca il fiato”
13) Coma_Cose con “L’addio”
14) Ariete con “Mare di guai”
15) LDA con “Se poi domani”
16) Articolo 31 con “Un bel viaggio”
17) Paola e Chiara con “Furore”
18) Leo Gassmann con “Terzo cuore”
19) Mara Sattei con “Duemila minuti”
20) Colla Zio con “Non mi va”
21) Cugini di campagna con “Lettera 22”
22) gIANMARIA con “Mostro”
23) Levante con “Vivo”
24) Olly con “Polvere”
25) Anna Oxa con “Sali – Canto dell’anima”
26) Will con “Stupido”
27) Shari con “Egoista”
28) Sethu con “Cause perse”.
Non si premia solo il vincitore: ci sono quattro premi collaterali di grande importanza.
1)Colapesce Dimartino – con la canzone “Splash” – vincono il Premio della Critica del 73° Festival della Canzone Italiana.
2)Premio della Sala Stampa ancora a Colapesce Dimartino.
3)Premio Sergio Bardotti ai Coma_Cose per il miglior testo.
4)Premio per la miglior composizione musicale a Marco Mengoni.
In foto di apertura: Leo Gassmann a Casa Sanremo 2023, fotografato da Loris Patrizi per The Way Magazine