Per la prima al Teatro alla Scala di Attila di Giuseppe Verdi, accanto al soprano “Saioa Hernández” che recitava come “Odabella”, abbiamo visto e applaudito il tenore iraniano Ramtin Ghazavi.
L’artista è attivo dal 2003 in Italia ed è arrivato alla sua undicesima prima scaligera. Tanto da essere diventato il simboli di chi lascia il suo paese per motivi artistici per trovare realizzazione all’estero. Specie in Italia, patria del belcanto, sempre più professionisti della lirica e dell’opera trovano i necessari riconoscimenti.
Ramtin iniziò i suoi studi d’opera in Italia dal 2003, si laureò al Conservatorio G.Verdi di Milano e successivamente continuò nella Scuola dell’Opera Italiana a Bologna, iniziò a lavorare professionalmente in molti teatri d’opera d’Europa dal 2007.
Attualmente lavora con il Teatro alla Scala di Milano ed è l’unico tenore iraniano/persiano che sia arrivato alla Scala di Milano e anche uno dei pochi cantanti lirici iraniani al mondo.