La giapponese Mizuno Corporation deve i suoi natari all’imprenditore Rihachi Mizuno che la fondò ad Osaka nel 1906. Dapprima solo commercio di accessori poi la specializzazione nel campo sportivo.
Oggi ve ne parliamo perché la vocazione alla ricerca del marchio, iscritta nel logo stesso di Mizuno, il celebre Runbird, nato dallo spirito visionario di un sognatore come Mizuno Kenjiro, figlio del fondatore Rihachi, sta permettendo innovazioni mai viste prime.
PRODOTTI – Mizuno 1906 per l’autunno/inverno 2017/2018 sceglie il nome delle stelle per i modelli con stile che nasce dall’unione tra artigianalità e tecnologia. Metropolitano e sportivo, classico e tecnologico, si uniscono grazie alla forza gravitazionale di un disegno che prende slancio nel logo iconico e storico del marchio.
SAIPH È la sesta stella più luminosa della costellazione di Orione. Il suo nome proprio significa la spada del gigante. Frutto dell’unione tra il Made in Italy, materiali di qualità e innovativi quali la tecnologia dip coating del poliuretano usato nelle finiture soprattutto sulla punta e a tratti alterni sulla suola. Similitudine dell’uomo che si immerge nell’universo e ne attinge la forza e la grandezza così come il poliuretano che avvolge la sneaker Saiph.
LOGO – All’inizio degli anni ’80 il brand cercava un segno nuovo, che ne restituisse la visione universale e sostituisse la M con cui l’azienda firmava le sue scarpe dal 1906. Lo trovò nel dettaglio di un quadro di Kenjiro, uomo abituato a porsi delle domande e a cercare le risposte con la pittura. La tela rappresentava le traiettorie delle orbite planetarie. Fasci di luce curvi in movimento che si toccavano e intersecavano per poi allontanarsi di nuovo. Il Runbird prendeva forma in una sezione del quadro, tra i perimetri tangenti delle traiettorie.l vissuto del brand e il suo patrimonio filosofico si ritrovano in tutta la lora attualità nel concept della collezione Mizuno 1906. I grandi temi fondanti, simboleggiati dal Runbird, si intrecciano oggi con le questioni poste da società e identità liquide, prive di un centro di gravità permanente, senza riferimenti definitivi, alla ricerca di un significato e di una definizione che abbia un valore universale.
Ogni Mizuno 1906 ha il nome di una stella, la collezione si sviluppa come una costellazione che si attinge a una moltitudine dei riferimenti di stile: metropolitano e sportivo, classico e tecnologico, tenuti assieme dalla forza gravitazionale di un disegno che prende slancio nel logo.