Grande eleganza femminile sul red carpet del Gran Galà del Calcio a Milano edizione 2018. Dive dello sport e dello spettacolo si sono “sfidate” per una volta a suon di flash per la platea mondiale che guarda con interesse al nostro campionato.
Vincent e Mara Candela sono arrivati al gala portando un tocco glamour francese. Il calciatore del Tolosa e della Roma campione d’Italia del 2001 ha acquistato anni fa la Tenuta dell’Angelica, intitolandola alla figlia. Mara organizza grandi eventi in questa location a Ciampino, vicino Roma.
Cristiana Capotondi, neo-eletta vicepresidente della Lega Pro, ha fatto una delle sue prime uscite mondane da attrice e dirigente sportiva.
Manuela Ronchi, manager per 5 anni di Marco Pantani, di cui ha scritto anche il celebre libro “Un uomo in fuga”, oggi dirige con i suoi soci Demetrio Albertini e Damiano Tommasi, Action Agency che ha contribuito alla realizzazione dell’evento. La manager spiega così il nome dell’agenzia di comunicazione che è oggi la prima family-agency sil mercato: “Quando mi fermo a pensare cosa mi rende più felice nel lavoro come nella vita, arrivo sempre ad un’unica risposta: io mi sento viva e sprigiono energia se sono riuscita a far star bene le persone, se ho dato la parte più sincera di me. Se sono riuscita a generare energia collettiva. Inconsapevolmente 20 anni fa è nata Action“.
Ultima uscita (anche strategica) per la magnifica Diletta Leotta, la giornalista sportiva che ha presentato la serata di gala. La sua carriera, dopo l’esordio in ruoli piccoli nelle trasmissioni di Sky, è decollata dall’ospitata a Sanremo del 2017. Quest’anno ha co-condotto Miss Italia su La7 con Francesco Facchinetti. Fa parlare anche la sua relazione, molto di basso profilo, con il dirigente tv Matteo Mammì, figlio del famoso Oscar Mammì che ne 1990 firmò la prima storica legge sull’emittenza televisiva italiana. Matteo lavora a Sky Italia ed è lì che si sono conosciuti i due.
Fotoservizio dal Gran Galà del Calcio: Christian D’Antonio per The Way Magazine.