Gaetano Pesce nel Quadrilatero della moda con una mostra in una dimora nobiliare settecentesca? Si può, a Milano, grazie alla cura di Vittorio Sgarbi, che ha immaginato lo spazio espositivo con l’arricchimento dell’azienda milanese di resine Gobbetto. Appena si entra a Palazzo Morando si è colpiti dal contrasto antico/moderno ed è sconvolgente la voluta copertura cromatica che la resina, in accordo con le opere del designer, effettua sui marmi antichi.
E poi l’avvolgente musica che sdrammatizza con una colonna sonora anni 60 emanata da un diffusore audio-luminoso Om aggiunge molto all’esperienza.
Sgarbi ovviamente tranquillizza tutti: “Ci hanno detto che era possibile farlo senza intaccare la naturale bellezza dei marmi del palazzo”. Gobbetti (responsabile del pavimento del Padiglione Italia a Expo 2015) esalta il valore dell’imperfezione e della diversità delle opere di Gaetano Pesce, una peculiarità da cui è tratto il nome della mostra, Altra Bellezza. Maestro del design Pesce, che qui è rappresentato in tutti i percorsi della sua carriera. La leggenda del made in Italy ha portato disegni inediti per le poltrone Up, la rivisitazione della storica Up 5 e le Portrait Lamp fatte per l’occasione. Sgarbi dice: “La persona pià originale che ho conosciuto negli ultimi anni è Gaetano. A Los Angeles come a Venezia è sempre lui, pronto a conoscere e continuamente meravigliarsi“. E il maestro Gaetano Pesce che dice? “Ho visto la mostra ed è venuta proprio bene, sono contento”, ci ha confidato all’inaugurazione con piglio da understament.
Per info qui
Gaetano Pesce: L’Altra Bellezza
Palazzo Morando – Costume Moda Immagine
via Sant’Andrea 6 Milano
13 aprile – 17 luglio
orari: martedì-domenica: 9-13 / 14-17,30