Con il disco di Eros Ramazzotti appena uscito (“Vita ce n’è”) è iniziata la corsa ai biglietti in tutta Europa per il grande live che l’artista italiano più conosciuto nel mondo sta organizzando per il 2019.
Il tour inizia strategicamente dopo Sanremo, a febbraio con una serie di date in Germania che già stanno andando benissimo in prevendita. Poi prosegue in primavera in Italia ed Europa, con una ripresa a settembre e ottobre in Europa dell’est e Scandinavia.

Marzo 2019 è il mese dedicato all’Italia: il 2 parte il tour dal Pala Alpitour di Torino, approda al Mediolanum Forum di Milano dal 5 al 9, e dal 12 al 16 al Palalottomatica di Roma.
Il disco sta piacendo molto anche per parecchi featuring azzeccati che l’artista ha messo a segno. “Per il resto tutto bene” che contiene un featuring con Helena Fisher, è scritta con Federica Abbate e Cheope, il figlio di Mogol. Un’analisi lucida e spietata degli usi e costumi della società contemporanea.Una denunciadei vizi, miopie e prepotenze disumane. Unica ironica, e un po’cinica consolazione.
La title track è stata descritta dallo stesso Eros intervistato da Pippo Baudo al Castello Sforzesco di Milano come una dedica all’amico Pino Daniele.
“Avanti così” è un altro brano positivo in cui c’è la firma di Mario Lavezzi e Mogol, due capisaldi della musica italiana. La canzone è un invito ad andare sempre avanti nonostante i problemi quotidiani, il passare del tempo, l’assenza di qualcuno che diventa attesa, ricerca, i grazie non detti e le parole dure cancellate da un bacio.