Enrico Ruggeri è ultimamente in radio con la canzone “Come lacrime nella pioggia“, brano realizzato insieme al figlio Pico Rama e tratto dal nuovo album di inediti “Alma“.
Ma è nella dimensione live che raccoglie consensi maggiori, anche oggi che ha superato brillantemente la prova della reunion dei Decibel e si è rimesso a girare l’Italia da solo. Accanto all’attività live continua a produrre anche in altri ambiti. Nel Dicembre 2012 Enrico ottenne un grande successo di vendite con “Non si può morire la notte di Natale”, il suo primo romanzo giallo. Nel 2015 Ruggeri ha portato su Radio 24 “Il Falco e il Gabbiano”, un programma che racconta storie di persone straordinarie e eventi del nostro tempo.

Il cantautore milanese è da aprile di quest’anno protagonista di un tour nazionale che lo porterà anche a duettare al concerto della rentrée dell’amico Paolo Vallesi, atteso in teatro a Firenze il 23 maggio. Prima di iniziare il tour 2019, Ruggeri ha fatto dichiarazioni pubbliche su quello che i fan non troveranno ai suoi show: proiezioni, fughe con bodyguard, sequenze pre-registrate.
In queste foto del nostro inviato Gianni Foraboschi al Fabrique di Milano, vediamo il cantautore alle prese con quello che potrebbe essere il suo ultimo concerto in un club italiano. In più di un’occasione il cantante ha detto di voler passare alla dimensione teatrale perché il suo pubblico preferisce avere posti a sedere e ascoltarlo comodamente. Abdicherà alla sua dimensione più rock?
Enrico Ruggeri con band: Silvio Capeccia, Fulvio Muzio, Paolo Zanetti (chitarra), Francesco Luppi (tastiere), Fortu Sacka (basso) e Alex Polifrone (batteria).
Fotoservizio Enrico Ruggeri Live Fabrique Milano, 11 maggio 2019: Gianni Foraboschi per The Way Magazine