Il Central Hotel completamente rinnovato a Lubiana, che opera sotto l’ala del gruppo Union Hotels, è la nuova stella futuristica dell’offerta turistica slovena. Per la riapertura dell’hotel della capitale questa primavera, si sono fatte le cose in grande.
ANTONIO LORENZO DEPERTE, direttore vendite e marketing, ci ha detto: “Non abbiamo fatto il solito taglio del nastro ma abbiamo rilasciato dei palloni ecologici, legati a una corda tagliata dal sindaco di Ljubljana, Zoran Janković e da Eva Štravs Podlogar, segretaria di stato dal ministero dello sviluppo economico e tecnologico, con la presenza del CEO di Union Hotels, Matej Rigelnik. Abbiamo voluto dare un sapore istituzionale a un evento che indubbiamente ha avuto un contorno gioioso perché era giusto presentare alla città un traguardo importante nel business dell’accoglienza“.
All’opening sono stati invitati Maja Pak, direttore dell’Organizzazione turistica slovena e i local accounts, rappresentatanti politici e del turismo e il Sales & Marketing Team della catena alberghiera. Il Central Hotel è stato progettato in base ai futuri trend dell’ospitalità, l’hotel offre ai Millennial una nuova esperienza alberghiera, incentrata sul divertimento, sulla socializzazione, “co-working “e interazione con lo staff. Tra gli elementi unici che sono chiave dell’hotel vi è un’esperienza tecnologica per gli ospiti che effettuano il check-in con un’applicazione digitale. Per la prima volta in Slovenia, i visitatori possono pernottare in capsule per dormire al 7 ° piano dell’hotel, a pochi passi dal ristorante e dalla terrazza del Rooftop @ Central, che vanta una splendida vista sul Castello di Lubiana.
Andy Bluvertigo ha accompagnato la serata con il suo DJ SET, dei suoi pezzi d’arte e vari pezzi con il suo sassofono tra cui “Celebration” by Kool & The Gang che ha accompagnato il taglio dei palloncini.
Il design futuristico dell’hotel Central, messo in evidenza anche dai media stranieri, ben si è sposato con le opere fluo di Andy e con la musica avant-gard retro del party, in cui l’artista italiano ha portato un sapore pop alla destinazione alberghiera per i giovani viaggiatori più raffinata della Slovenia.