16 Gennaio 2025

Les Étoiles: autentico ristorante italiano sui tetti di Roma

La terrazza si sviluppa tra il sesto, il settimo e l'ottavo piano dell'Atlante Star Hotel, un quattro stelle lusso nella Capitale.

16 Gennaio 2025

Les Étoiles: autentico ristorante italiano sui tetti di Roma

La terrazza si sviluppa tra il sesto, il settimo e l'ottavo piano dell'Atlante Star Hotel, un quattro stelle lusso nella Capitale.

16 Gennaio 2025

Les Étoiles: autentico ristorante italiano sui tetti di Roma

La terrazza si sviluppa tra il sesto, il settimo e l'ottavo piano dell'Atlante Star Hotel, un quattro stelle lusso nella Capitale.

L’esperienza comincia già con l’arrivo. Una location mozzafiato, con vista sul panorama più caratteristico di Roma salendo dall’Hotel Atlante Star. Qui, seguendo la visione d’accoglienza della famiglia Mencucci, lo chef William Anzidei racconta il viaggio gastronomico de Les Étoiles in un menu concreto e maturo che celebra i prodotti italiani. Si tratta del ristorante dell’albergo che è in terrazza e che domina la Capitale.

Un salotto gastronomico elegante, ma non formale, aperto a pranzo e a cena, incastonato al sesto piano dell’Atlante Star Hotel. La cucina a vista è l’anima del Ristorante Les Etoiles che è stato anche set cinematografico.

L’Hotel Atlante Star è frutto dello spirito imprenditoriale indipendente della famiglia Mencucci e si posiziona nel panorama dell’accoglienza romano come un unicum. Incastonato tra i quartieri di Prati e Borgo Pio, l’attenzione per il dettaglio della proprietà si riflette in ogni singolo pezzo che costituisce non solo gli spazi ma l’anima stessa dell’albergo. Fondato dal capostipite Benito, è oggi gestito dai suoi figli Federico, Roberta e Francesca Mencucci, che, seguendo le orme del padre, vivono l’attività di famiglia e donano al luogo il fascino inconfondibile dell’autentica ospitalità capitolina, valorizzando ogni giorno una struttura che si è evoluta nel corso degli anni. Fieramente romani e albergatori, non hanno sentito la necessità di abbracciare una catena di marchio internazionale, prescelti dalla clientela per l’ospitalità calda e avvolgente. La storia dei Mencucci parte dal signor Benito, che da un’attività di affittacamere è riuscito a sviluppare un grande albergo, acquistando, un pezzo alla volta, il palazzo intero. Nonostante l’evoluzione del progetto nel corso degli anni, ciò che non è mai cambiato è il clima autentico che, proprio grazie alla gestione diretta, i Mencucci regalano agli ospiti. Sentirsi a casa è, infatti, reso possibile da un servizio curato e attento in ogni ambiente del complesso, non solo lato ospitalità, ma anche sul fronte enogastronomico, nei luoghi dedicati alla variegata proposta offerta dall’hotel.

Uno dei fiori all’occhiello dell’albergo è la sua invidiabile posizione ideale, con vista che spazia sull’intero skyline di Roma, di cui indiscussa protagonista è la Cupola di San Pietro, svettante e sfacciata quando la si guarda dalla Terrazza e dal Rooftop – che ospitano il bar e il bistrot – e incorniciata come in una splendida cartolina dall’interno del Ristorante Les Étoiles, le cui vetrate si fanno custodi uniche di un panorama mozzafiato.

Non si può fare a meno di rimanere incantati dallo spettacolo che il colpo d’occhio offre durante la sera – momento in cui il servizio è attivo per la cena – regalando lo scenario di una Roma illuminata dalle mille luci e inchinata di fronte alla maestosità della vicinissima Basilica di San Pietro. Qui, accomodati intorno a tavoli apparecchiati con tovaglie bianche e allestiti con una essenziale ed elegante mise en place, si riscopre il piacere genuino di concedersi una cena al ristorante. Les Étoiles abbraccia e fa sentire a proprio agio sia gli stranieri che scoprono o tornato nella la Capitale, ma anche e soprattutto i romani che, proprio come i Mencucci, da generazioni affidano i loro momenti di convivialità all’executive chef William Anzidei, che guida la cucina supportato da una brigata fidata e dal suo sous chef Marco Sallusti. In sala, l’impeccabile staff guidato dal maître Paolo Bicorni, è attento a prendersi cura di ogni singolo ospite, in una gestione garbata e precisa, che rende l’atmosfera elegantemente informale.

Ristorante Les Étoiles

Da cinque anni, il progetto dello chef Anzidei ha vissuto un’evoluzione, consolidandosi grazie a una proposta che rispecchia l’animo concreto del cuoco, che vanta una lunghissima carriera presso le migliori cucine dell’hotellerie cittadina. È consapevole, centrata e matura, infatti, la carta di William Anzidei, arrivata a una definizione che ha fatto prendere al ristorante una propria identità, separata e complementare rispetto alla struttura che lo ospita. Con la sua anima, le sue caratterizzazioni e un menu che accompagna i commensali per la cena dal lunedì alla domenica, il Ristorante Les Étoiles è divenuto non solo un luogo da provare ma, soprattutto, un posto in cui tornare e ritornare, senza soluzione di continuità.

Attraverso tecnica e conoscenza, Anzidei esprime una personale visione della cucina, in una riscoperta dei sapori che non è mai scontata, presentando una materia prima sempre riconoscibile in maniera del tutto inedita. Questo fa sì che il ristorante diventi luogo in cui poter andare tutte le sere, secondo lo stile di vita contemporaneo, e offre una proposta di piatti equilibrati a livello nutrizionale, salubri e realizzati attraverso il sapiente utilizzo di ogni elemento che li compone: Les Étoiles è il ristorante contemporaneo in cui le persone sanno di poter trovare sempre un punto d’accoglienza.

Con il pieno rispetto della materia prima, che attraverso le lavorazioni resta ben presente e fragrante nel piatto, le pietanze avvolgono il palato con un gusto contemporaneo che si fa riconoscere e sorprende al tempo stesso. L’esperienza da vivere al Ristorante Les Étoiles non è quindi un unicum, ma qualcosa da ripetere, certi di potersi affidare alle mani di Anzidei per ritrovare ogni volta sapori familiari e sinceri. Complice è anche l’esecuzione delle ricette proposte, capaci di sprigionare una moltitudine di profumi orchestrati magistralmente tra loro ma allo stesso tempo fedeli agli ingredienti che li compongono, lavorati attraverso lunghe cotture a bassa temperatura e passaggi al forno josper che ne conservano caratteristiche, umori e delicate consistenze. Anzidei, insieme a Sallusti, celebra territori ricchissimi di prodotti artigianali. Per lo chef, è nella tavola che si ritrova un momento di condivisione e di naturale espressione. William è uno strenuo sostenitore del conferire alla cucina un tocco ancestrale e altamente riconoscibile: così nasce l’idea delle cotture di carne, pesce, verdure e perfino di dolci attraverso il josper, strumento che ha introdotto in cucina, certo del suo apporto al piatto.

La sala ha uguale importanza nel disegnare la serata per gli ospiti che arrivano al ristorante: l’esperienza vissuta è allegra e informale e viene naturale immaginare di ripeterla. Lo stile di servizio è proprio di una magione di pregio in cui il cliente viene posto al centro di una serie di attenzioni per ritrovare il piacere di condividere la tavola o semplicemente la sensazione di farsi viziare, sentendosi pienamente accolti da un personale di sala attento e pronto a soddisfare ogni esigenza. Il maître Paolo Bicorni con la sua leggera eleganza ha portato in sala la maestria delle finiture del piatto come per la Spigola in crosta di pane e sale.

Il menu di William Anzidei

Tutto inizia nel modo più semplice e antico: viene servito ai commensali in degustazione l’olio prodotto dall’azienda della famiglia Mencucci, che proviene dagli uliveti della campagna laziale, accompagnato da pane realizzato con farina di farro e grissini home made. Tra gli antipasti si scelgono le Seppioline pugliesi alla brace con pomodorini e maggiorana alla marinara oppure Capesante arrostite, mango affumicato e polvere di liquirizia calabrese. Chi ama la carne, può iniziare invece dal Carpaccio di bavetta canadese marinata agli agrumi, melanzane babaganoush e stracciatella di bufala, piatto in cui la carne si accosta ai freschi sapori di stagione ed è profumata già a partire dalla marinatura a base di agrumi. Si celebrano le tradizioni regionali con i Fiori di zucca dorati cacio e pere, mosto cotto d’uva, una versione rivisitata di un grande fritto romano. E i sapori di casa ritornano in un primo piatto a base di carne, come lo Gnocco alla romana Cacio e pepe, animelle e carciofi croccanti. Sempre tra i primi, si esplorano le tradizioni d’Italia, grazie alla freschezza e al perfetto equilibrio di sapori che si riscontra nella Fregola al nero, crudo di seppioline pugliesi, piselli e crema di bufala. Si passa ai secondi, con l’ingresso scenografico del Rombo in crosta di sale nero e agrumi, salsa al brandy e terrina di patate al timo: giunge fino in tavola il carrello che ospita il pesce ancora avvolto dalla pasta scura in cui è stato cotto per mantenerne intatti i sapori e gli umori e che, una volta aperto, spinato e servito, diventa una morbida e succulenta carezza al palato. C’è concretezza e sapidità nella Faraona ripiena di ricotta e taleggio, salsa al mirto e tortino di patate dorato, un piatto che nel suo ricco componimento trova il perfetto equilibrio. E si riscoprono le radici della terra in tutti i sensi con i sapori coinvolgenti e lo scenico impiattamento del Carrè d’agnello alle erbe, radici arrostite e salsa alla senape, dove alla golosa succulenza della carne si abbinano le radici intagliate come gemme preziose, la cui visione simboleggia e celebra l’autenticità e la qualità delle materie prime del territorio. La conclusione non può che essere goduriosa, per questo motivo in carta si può scegliere l’Assiette, una panoramica completa di tutti i dessert in formato mignonne che spazia dalla Mousse al cioccolato al latte, banana e caramello, per arrivare al Macaron al tiramisù ghiacciato, passando attraverso un Babà 100% cioccolato e il Cremoso alla Piña Colada e pistacchio.

Ristorante Les Étoiles – Hotel Atlante Star

Via dei Bastioni, 1, Roma, tel. 06-686386 – Orario: aperto tutti i giorni a cena.

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