Fuori dalle vie dalla movida, ma non troppo. Piccolo e riservato, ma non troppo. Energetico e giovane, ma non troppo. Ricercato, fine, riservato, moderno. Certo, non troppo ovvio. Stiamo parlando del Tiny (“piccolino” in italiano), il cocktail bar per eccellenza nascosto all’inizio di via Pier della Francesca, in zona piazza Firenze a Milano.
A metà strada tra il Mar-tini e l’inglesismo tiny – che sta per minuto, minuscolo, small e fine – il locale condotto da Clara Manfredonia (napoletana, ha voluto seguire la propria strada e le proprie passioni, anziché lo studio di avvocati di famiglia) è una tappa obbligata per chi vuol provare una mixology experience tra le migliori della città.
Intimo, discreto e poco appariscente, il locale punta su grandi distillati che strizzano l’occhio all’epoca del proibizionismo americano anni trenta. L’ambiente è sobrio, caratterizzato dalle nuance neutre e dai suoni che si percepiscono caldi, rotondi, mai eccessivi. Così così come le luci, soffuse per non disturbare il fulcro dell’esperienza, per non distrarre dal “core business” di questa bomboniera del buon bene. Ogni dettaglio alcolico o alimentare è curato, ogni bottiglia ha la sua storia, il suo significato e il suo perché. Ogni tapas che accompagna i drink è modellata a immagine e somiglianza del locale: piccola, fine, curata, particolare.
Qui si assaggiano i grandi cocktail classici, preparati a regola d’arte, insieme a signature stagionali che interpretano prevalentemente la tradizione in chiave originale e contemporanea, anche attraverso l’evoluzione delle preparazioni. Qualche esempio? l’iconico il “Jungle MarTINY” (Coconut washed Playmouth Gin – Cocchi Americano – Dolin Dry Vermouth); il raffinato il “Champagne Cristal Mojito” (Rum J Wray Blanco – zucchero di cocco – lime – menta fresca – champagne); l’intenso e più insolito il “Fashioned Tonka” (Knok Creek bourbon whiskey – fava di Tonka – melassa – sale affumicato – bergamotto).
Accompagnati da invitanti mini tartellette di pappa al pomodoro; piuttosto che da bignè salati, o da piatti come il baccalà mantecato con polenta croccante e marmellata di cipolle di Tropea e la frittatina di pasta napoletana. Interessanti i pochi ma apprezzati main course come il medaglione di riso al salto al radicchio e Campari con fonduta di taleggio, che soddisfano il palato senza l’impegno di una cena canonica al ristorante. Giudizio finale: proudly small & very good!
Tiny – Cocktail & Cucina
via Piero della Francesca, 75- 20154 Milano
Aperto dal martedì alle domenica 18:00 – 01:00
FB @tinymilanococktail / INST @tiny_cocktail_bar