Quando si varca la soglia della trattoria Sorelle Picchi si capisce perché Parma è ancora una delle capitali della buona tavola all’italiana. Il plus del posto è la matrice legata essenzialmente ai buoni alimenti che qui si trasformano: c’è ancora all’ingresso il banco salumeria, eredità di quando qui si vendevano solo etti di prelibati salumi e formaggi locali. Oggi accanto alla rivendita, ci si accomoda anche in antiche sale per degustare la cucina fatta “come a casa”.
E da questo legame con i prodotti arriva la tipica cucina corposa, profumata, che delizia i sensi come solo in Emilia si può fare. La storica salumeria nel cuore di Parma si riflette nei piatti: gli antipasti col miglior prosciutto cotto, il Parmigiano Reggiano e tutti i migliori prodotti del territorio, fino alla pasta fatta in casa secondo tradizione, con perizia e fedeltà.
Da non perdere il tagliere nobile, servito su piatti rustici adeguati, con culatta, crudo di Parma, salame di Felino, coppa di Parma, spalla cotta di San Secondo. Il Culatello di Zibello D.O.P. (18/20 mesi) onora la piccola frazione di provincia da cui arriva il salume pregiato.
Per le paste ripiene, tutte fresche di produzione in loco, da provare gli anolini in brodo (con cappone e stracotto) e quelli della casa, al ragù di carne. Meno impegnativi i tortelli di erbetta con ricotta, erbette, burro e Parmigiano Reggiano, la delizia che non fa sentire in colpa. Particolarmente gustosi i tortelli verdi con spalla di San Secondo, burro e Parmigiano Reggiano (c’è anche la variante con quelli di patate al culatello con burro e Parmigiano Reggiano).
I secondi non sono certo leggeri ma da provare: il Guancialino di maiale brasato al lambrusco dei colli, o il filetto di maialino in crosta di pancetta con la sua salsa.
L’origine conviviale qui non si è persa: nonostante il servizio attento e l’eleganza dei piatti, il luogo di incontro per degustare i migliori piatti della tradizione contadina del territorio resta un ambiente allegro e mai intimidente. La location unica fa il resto: si attraversa il primo ambiente con un grande bancone a vista che evidenzia la qualità delle materie prime, si viene accolti in una sala antica con travi a vista e colori caldi. Per i pigri, c’è anche il servizio da asporto e a domicilio.
L’attenzione ai vini completa l’esperienza da Trattoria Sorelle Picchi: al piano inferiore è stata ricavata un’incantevole cantina, recentemente ristrutturata, dove è possibile anche sedersi al tavolo e mangiare.