28 Luglio 2024

Biga Milano, pizza con identità contemporanea

Va forte la ruota di carro. Ma l'impasto alto e i topping fantasiosi sono i veri plus del ristorante. Che ha anche uno spin-off senza glutine, per accontentare clientela sempre più esigente.

28 Luglio 2024

Biga Milano, pizza con identità contemporanea

Va forte la ruota di carro. Ma l'impasto alto e i topping fantasiosi sono i veri plus del ristorante. Che ha anche uno spin-off senza glutine, per accontentare clientela sempre più esigente.

28 Luglio 2024

Biga Milano, pizza con identità contemporanea

Va forte la ruota di carro. Ma l'impasto alto e i topping fantasiosi sono i veri plus del ristorante. Che ha anche uno spin-off senza glutine, per accontentare clientela sempre più esigente.

Gennaro Esposito è un imprenditore illuminato. Giovane, napoletano, determinato, sta facendo fortuna a Milano con il suo format di pizzerie chiamate “Biga”, che ha valutazioni pressocché vicine alla perfezione da parte degli utenti. La lievitazione lenta, la voglia di creare sempre nuovi abbinamenti, la panificazione con metodo indiretto, sono al centro del suo successo. Coraggioso mettere poi finanche nel logo la biga, simboleggiata da un simbolo che richiama la spiga di grano, che vuol dire un impasto ottenuto miscelando acqua, farina e lievito in proporzioni da autentici maestri del palato.

Due ristoranti Biga a Milano: Via Antonio Pollaiuolo 9, Isola #glutenfree e Via Alessandro Volta 20, nella movida di zona Moscova.
Gennaro Esposito, l’imprenditore che dopo una fortunata esperienza a Napoli ha aperto due locali in tre anni a Milano. Nella parete green del locale in zona Moscova c’è scritto “Milano Fashion Week Pizza”, per ironizzare su quanto la pizza possa essere di moda in questo momento nella città della moda. Accanto alla foto del patron, la pizza al padellino con pomodoro San Marzano e un impasto particolare che prevede anche l’impiego di cacao.

Con due spicchi sulla guida di Gambero Rosso, il premio rivelazione di Identità Golose e una presenza in alcune importanti manifestazioni food (ripeterà il coinvolgimento a settembre a Ischia Safari, evento ideato dagli Chef Nino di Costanzo e Pasquale Palamaro), Biga Milano è in un periodo di grazia. “La cura che mettiamo in questo progetto – ci racconta Gennaro Esposito – è data anche dal fatto che da quando è nato 3 anni fa non l’abbiamo mai abbandonato. Ogni sera siamo a contatto con i clienti. La pizza contemporanea necessita di racconto. E in un panorama sempre competitivo a noi piace pensare che le idee nascono osservando le reazioni dei clienti. Intercettiamo le loro esigenze, per questo nel quartiere Isola abbiamo approntato un menù tutto senza glutine”.

Se vi sembra che tutto è stato già fatto ai forni, bisogna ricredersi. Accomodandosi ai tavoli di Biga si è inondati da fantasia creativa: gli abbinamenti inediti sono infiniti, i sapori autentici della Campania sono mescolati con maestria. Le cotture, gli impasti e i topping a volte sbalordiscono. Va forte, in questo momento, la pizza a ruota di carro, che qui si fa, bassa, larga, con tanto condimento. Ma l’impasto alto da Biga è davvero il plus della ricercatezza e dello studio che si fa su un piatto antico, quanto in evoluzione.

Simone Nicolosi, monzese nato negli anni Settanta da una famiglia di origini siciliane, è il responsabile della creatività in cucina. Racconta le sue pizze con dovizia di particolari. Per i pomodori, dai datterini ai gialli al San Marzano, adopera forniture di Solania. Per merito della sua continua ricerca, Biga Milano quest’anno è entrata nelle eccellenze di @50toppizza
Tra le specialità di Biga, la pizza con il nome del locale, che ha una crema deliziosa di piselli. Di pizze al padellino ce ne sono tante, ma la più originale è la NapulÈ, con pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala, ‘nduja, pomodoro datterino confit, alici di Cetara, origano di Sicilia e terra di olive taggiasche.

Per concludere il pasto, Simone Nicolosi stupisce con la sua personale montanara sbagliata. Dall’originale ricetta dei vicoli di Napoli, dove montanara vuol dire pizza fritta con pomodori freschi, la declinazione è sul dolce. La pizzetta viene servita con confettura di datterino, ricotta di bufala cristallizzata, menta e ripieno di ricotta di bufala e gocce di cioccolato.

Il piatto di dolci Biga-style: una crostata con farcitura al lime e la montanarina sbagliata, che eredita dalla tipica montanara napoletana solo i colori: il sapore è infatti dolce.

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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