Un mondo estetico ricco di contrasti, contrapposizioni e idee nate per creare shock. Il mondo di Ursula Rodel, pioniera della moda e influente figura culturale in Svizzera, è di grande attualità. La stilista (1945-2021) è celebrata con una bella mostra al Museo Nazionale Svizzero di Zurigo chiamata “ WILD UND SCHÖN” (selvaggio e bello) in visione fino al 31 marzo 2024.
Nel suo lavoro moda, design e arte si fondono in una vita piena di estremi. La giovane donna è passata da una ragazza di campagna a una ragazza punk e successivamente a una costumista ricercata a livello internazionale. Ha fondato il suo marchio di moda e ha vestito star del cinema come Catherine Deneuve. Nonostante la ripida ascesa professionale, Ursula Rodel è rimasta fedele a se stessa per tutta la vita. La sua biografia è non convenzionale e affascinante.
Il Landesmuseum con la mostra si tuffa negli anni ’70, in un mondo di nuovi inizi, di contrasti, di avanguardia alla moda.
Ursula Rode lè stata una delle pioniere della moda in Svizzera e con la sua opera ha dato un importante contributo all’emancipazione della donna. Anche in questo caso, la moda è sempre uno specchio del suo tempo e mostra gli sviluppi sociali e il tour della mostra consente un’incursione nella storia della moda con un focus sugli anni ’70 e ’80.
Ursula Rodel è cresciuta in una famiglia di albergatori sul lago di Hallwil, Canton Argovia, in Svizzera. Dopo essersi formata alla Textile School di Wattwil e alla School of Fashion di Londra, Ursula Rodel si è trasferita a Zurigo per lavorare come stilista. Qui il mondo stava cambiando, qui atteggiamenti punk e tendenze della moda si mescolavano, qui iniziò l’ascesa del giovane stilista a costumista ricercato a livello internazionale. Dopo aver fondato nel 1972 il proprio marchio di moda – uno dei primi marchi di prèt-à-porter in Svizzera – iniziarono i legami con la scena cinematografica internazionale.
Da creativa ha spianato la strada ai film di Daniel Schmid e Claude Berrio e si è presa cura dell’aspetto perfetto di Catherine Deneuve. Il legame con l’attrice francese si trasformò rapidamente da un rapporto professionale a un’amicizia privata. Tuttavia, il contatto con il jet set internazionale non ha dato alla testa alla stilista. Al contrario, Ursula Rodel è rimasta fedele a se stessa per tutta la vita e ha gestito l’equilibrio tra glamour e anticonformismo, tra duro lavoro e vita sfrenata, tra ideali di moda classici e affermazioni per la donna lavoratrice emancipata.
I disegni della collezione mostrano le grandi capacità di disegno di Ursula Rodel. Usava penna e gesso con virtuosismo. Di solito iniziava con la testa, immaginando l’indossatrice, per poi sviluppare il corpo e l’abbigliamento. Solo una frazione dei disegni è realizzata come abiti. La maggior parte di essi è disponibile nel cosiddetto look book da consegnare al negozio come fonte d’ispirazione per i clienti.
La camicia da donna maschile si ispira agli abiti dell’idolo rock Elvis Presley. Il disegno riflette l’aspetto selvaggio e androgino di una donna indipendente.
Acrobazie ed erotismo fecero capolino alla sfilata di moda di Rodel. Donne poco vestite e legate si muovevano acrobaticamente sotto un’immaginaria cupola da circo. Ursula Rodel era infatti affascinata dal mondo del circo e dalla letteratura erotica triviale.
A destare maggiore interesse nei visitatori sono i ricordi del film «Je vous aime» con Ursula Rodel che crea album con le sue foto ricordo delle varie riprese. La sezione mostra Catherine Deneuve con i colleghi attori Gérard Depardieu, Jean-Louis Trintignant e Serge Gainsbourg durante le pause delle riprese del film “Je vous aime” (1980) di Claude Berri.
C’è anche la rievocazione del negozio Thema Selection di Zurigo, che fu un punto d’incontro per celebrità del mondo dell’arte e della cultura. Quando Ursula Rodel disegnava i costumi per il film “Violanta” (1977) di Daniel Schmid, ricevette la visita dell’attrice protagonista Lucia Bosè. E in mostra ci sono foto di quel periodo con Uta Dietrich, Sissi Zöbeli, Lucia Bosè, Ursula Rodel, Elisabeth Bossard, Christa Derungs.
Per Catherine Deneuve Ursula Rodel ha disegnato il guardaroba in vari film. Le due donne diventarono amiche, trascorsero le vacanze insieme e Rodel creò anche abiti privati per la sua amica.
Report a cura di Gianni Foraboschi – Foto per The Way Magazine, Zurigo 2023.