Una lettera d’amore alla sapienza artigiana è andata in passerella a Milano Fashion Week 2023. A firmarla, Ermanno Scervino, marchio scultore di bellezza, che celebra la femminilità attraverso ricami elaborati, tessuti preziosi per la primavera-estate 2024. La novità è anche nei volumi che esaltano il corpo, esprimendo il suo amore per la grazia delle donne e per la maestria artigiana che contraddistingue la maison.
Ritratto di femminilità volitiva e determinata, libera, in cui la moda assolve al suo compito di disegnare ed accarezzare il corpo, esaltare la personalità come un alleato che consente alle donne di abbracciare la propria unicità.
La moda è slancio creativo, artigianalità, eccellenza, sapienza.Per la collezione primavera/estate 2024 presentata durante Milano Fashion Week, Ermanno Scervino distilla l’essenza dell’abbigliamento, costruendo un guardaroba di pezzi unici che sono espressione della maestria dell’atelier Scervino e dei suoi artigiani, cultori dell’abilità sartoriale.
Abiti eterei e impalpabili, sensuali nella loro linearità, si muovono sulla passerella come sospinti dal vento. Abiti bustier che segnano la figura diventano tele disegnate con ricami floreali. Rouche plissettate come petali che ondeggiano fino a toccare il suolo scivolano su abiti a corpetto. Le sottovesti sofisticate bordate in pizzo, gli abiti in maglia a coste beige e in organza nera, sono rivelatori, immacolati e maliziosi.
Piccoli petali in organza prendono vita ornando la maglieria, tra cui cardigan dai volumi generosi, e parka indossati con lingerie in camoscio. Gli stessi petali anche su trench oversize in gabardina di cotone o camoscio, insistono sul contrasto tra forza e delicatezza, protagonista del vocabolario stilistico di Ermanno Scervino. Il tailleur di stagione, una giacca doppiopetto decostruita abbinata a micro-short, è in colori pastello, pieni ma delicati, come l’azzurro luce, colore iconico del marchio essenza della moda che si fa strada in tutto il mondo.