Come si fa a proclamare la Brexit quando è la cultura stessa dell’Europa a essere intimamente interconnessa? Una matassa che si è dipanata quando i giudici del British Fashion Council l’altra sera hanno spazzato via i venti sovranisti e a Londra hanno tributato un grande riconoscimento alla moda italiana. Per la precisione a Miuccia Prada che, presso la prestigiosa Royal Albert Hall, ha ricevuto l’Outstanding Achievement Award, presentato da British Fashion Council, per il suo straordinario contributo all’industria mondiale della moda.
L’Outstanding Achievement Award celebra l’enorme apporto creativo dato al settore moda da singoli individui che nel corso della loro carriera, abbiano plasmato e rimodellato il mondo della moda grazie al loro spirito innovativo e alla loro creatività. British Fashion Council ha riconosciuto in Miuccia Prada un originale approccio pioneristico per aver saputo sin dagli inizi mescolare diverse discipline creative come la moda, l’arte, l’architettura e il cinema, oltre a un incredibile anticonformismo e una straordinaria visione del mondo della moda, fonte inesauribile di ispirazione.
Miuccia Prada ha dichiarato: ‘‘Sono felicissima di essere qui poiché sempre di più mi sento parte di questa comunità. Penso che tutti noi che lavoriamo nella moda dobbiamo assumerci la responsabilità di difendere la libertà e i diritti umani, che in questo momento sono in pericolo. Desidero ringraziare tutti per i numerosi messaggi di affetto e rispetto che ho ricevuto, che ricambio di tutto cuore. Grazie a tutti coloro che lavorano con me, per la loro passione, intelligenza e talento.’
Miuccia Prada ha ricevuto il premio dall’attrice Uma Thurman e dal regista Steve McQueen.
I Fashion Awards rappresentano la principale occasione di raccolta fondi per il British Fashion Council (BFC), un’organizzazione no profit i cui scopi sono la promozione dell’eccellenza nella moda britannica e il supporto ai futuri canali di rifornimento di talenti creativi. Il lavoro del BFC si svolge attraverso una serie di iniziative a scopo benefico che si concentrano sull’istruzione, l’imprenditoria e i programmi di
mentoring a sostegno di talenti a partire già dalla scuola e degli stilisti emergenti, delle start-up di moda e dei marchi già affermati.