Capi dal gusto neoclassico con materiali di tendenza e tecnologici assolutamente contemporanei. Bartolotta&Martorana per la collezione autunno/inverno 2022-23 per la donna a cui si rivolgono hanno preparato una palette di colori e vestiti disegnati in un tempo interrotto, strozzato come se qualcuno abbia all’improvviso staccato la spina. Il brand, amatissimo in Italia e all’estero, con questa uscita invernale ha voluto riflettere nella bellezza dei vestiti il senso di vuoto, di ansia schiacciante nasconde impeti rabbiosi.
Del resto, giovanissimi e già sotto l’occhio dei riflettori, vincitori di numerosi fashion awards, Simone Bartolotta e Salvatore Martorana sono il simbolo della nuova generazione di stilisti che ha fatto della propria terra (in questo caso la Sicilia) la propria bandiera ispirazionale.
Questo istinto primordiale si manifesta in maniera irruenta quasi catastrofica, simboleggiata dagli austeri neri e dai colori accesi e vivi di questi abiti, accostati a vulcani pronti ad esplodere o nubi dense che minacciano orizzonti sereni.
La coppia di stilisti, laureati all’Accademia di Belle Arti e con alle spalle già importanti collaborazioni con le sartorie del Teatro Massimo di Palermo e il teatro Alla Scala di Milano, porta nei negozi d’abbigliamento una collezione teatrale alla massima potenza. Vittime di un tempo sbagliato, pronti a sfoggiare tutta la propia rabbia repressa, le donne Bartolotta&Martorana portano addosso il fascino del sublime, scaturito da una natura ruggente e minacciosa rendendo l’atmosfera cupa e pesante.
I capi sono dinamici, increspati da coulisse che li rendono mutevoli.
Look respingenti si ornano di borchie acuminate come artigli feroci pronti ad attaccare.
Cieli ostili si caricano di viola minacciosi diventando stampe “all over”. Lava liquida scivola su silhouette fascianti caricando di pathos capi audaci mentre un mare tempestoso diventa protagonista di total look inquieti. Lunghe catene diventano ornamento di mini dress cut-out conferendogli un aspetto aggressivo vagamente rock. Le tonalità sono buie e burrascose muovendosi tra i viola e i rossi intensi fino ad arrivare ai verdi marini e gialli lapilli.