Forme morbide, a volte fascianti, stile da vendere e da vedere senza limiti di gender. Questa l’identità visiva intesa come linguaggio universale che ha portato in passerella lo stilista portoghese Miguel Vieira alle prime battute di questa Milano Moda Uomo 2021 per il prossimo inverno 2021/22.
Sono vestiti che parlano di persone sicuri del proprio aspetto, che vedono i propri capi come un’estensione di sé stessi, come qualcosa che fa parte del proprio DNA. Sembrano straordinari personaggi usciti da un locale alla moda della Soho dei tardi anni Ottanta. I modelli visti mixano classico e moderno basta che l’effetto sia irriverente. E gender fluid.
Il gender fluid di questa collezione non è esaltato ma Vieira si è spinto stavolta. C’è in questi capi un contrasto tra silhouette slim e geometrica e silhouette classica. Un mix and Match che pone la libera scelta come cardine della proposta: maglie calde, fluidità di genere e di grandi esperienze del passato tritate e riammesse nei nostri armadi.
I colori scelti da Vieira sono il blu medievale; verde invernale; liquore al caffè marrone; grigio nuvola; caviale nero; tartufo bianco. Le linee pure e stilizzate e sartoria strutturata incarna lana, cachemire, alpaca; finta pelliccia di pecora; lurex; tessuti per camicie. Per gli accessori, stivali di pelle e stivali alti; accessori in pelle; collane, anelli e fedi nuziali in oro. Il menswear ibrido è celebrato con uno stile che richiama l’universo di rockstar come i Placebo.