Modelle per un giorno alla corte di Martino Midali. Si è svolta a Genova, presso il lussuoso Palazzo Spinola, la sfilata insolita e unica della maison Midali, appuntamento esclusivo per un’overview sulla collezione fall_winter 2017/2018. “Midali, fatto raro nella moda, ha un modo di stare dentro alle cose, una spiritualità, che rende migliori e che riversa nei suoi abiti” dice Cinzia Alibrandi, la “scrittora” della testata che state leggendo che per una sera si è trovata a fare da tesimonial agli abiti del famoso stilista.
L’evento è uno dei motivi d’orgoglio di The Way Magazine: Alibrandi è stata ultimamente molto vicina al creativo, tanto da progettare l’uscita di una biografia che verrà lanciata presto.
Le magiche sale al secondo piano della Galleria Nazionale di Genova sono diventate un’inedita passerella di donne reinventate modelle per l’occasion, per una sfilata dal sapore inusuale dove un bosco incantato, colorato nei toni d’autunno unito alle tinte ghiaccio e nevose, ai colori accesi della collezione ha fornito il setting per una suggestione di incontro tra Oriente e Occidente.
Ogni abito presentato rappresenta un tratto di vita prescelto: fata ammaliante, guerriera celtica, ninfa danzante e rondine leggera, una donna protagonista declina un vestire che raccoglie gocce di rugiada dal prato e con fervida immaginazione trasforma con la fantasia sentimenti multicolori.
Evento unico nel suo genere, questo di Martino Midali a Genova, voluto fortemente dalla collaborazione tra la direttrice del Museo Farida Simonetti e la maison di moda. Una sinergia nata dall’opportunità di proporsi come sponsor per la realizzazione delle divise dello staff museale. Completi di colore blu femminili e maschili, studiati per interno ed esterno, pantaloni, maglie, giacche in lana cotta e piumini hanno animato l’esclusivo fashion show.
“Ho provato una grande emozione a sfilare tra le non modelle davanti a 250 persone – dice Cinzia Alibrandi – la collezione era superba e la cornice del cinquecentesco Palazzo Spinola prestigiosa. A Genova Midali ha fornito ai 50 dipendenti museali le divise estive e invernali, e da qui è nata con la direttrice l’idea della collaborazione, prestando le incantevoli sale al passaggio delle sue creazioni. Per me, che con Midali sto scrivendo la sua prima biografia, quando mi ha proposto di fare parte di questo gruppo di impavide modelle, è stata una gioia dire di sì”.
Foto: Cinzia Alibrandi e Martino Midali Facebook.