C’era anche il Cavaliere del Lavoro Mario Boselli, storico presidente della Camera Nazionale della Moda, a salutare il ritorno alla moda in presenza per il giovane stilista Luca Larenza. Per la stagione estiva 2023, presentata in questa tornata di Milano Moda Uomo, il creativo casertano ha ideato una collezione densa di leggerezza e allegri giochi di colore, presentata in un assolato pomeriggio milanese in un bistrò della trendy Porta Venezia.
“L’immaginario di Luca Guadagnino e l’adolescenza dei pomeriggi assolati della provincia mi hanno ispirato – ci ha detto lo stilista – ma non è un riferimento didascalico. C’è il mio mondo fatto di pesi leggeri, ottimismo, maglieria colorata. Una collezione che deve trasmettere positività”.
C’è bisogno del ritorno ai rapporti interpersonali, dice Larenza, che ha il vento in poppa con un raffinato brand con sede a Milano adocchiato dagli influenti e attenti alle nuove firme. Dai capi che sembrano riflettere il mood di “Call me by your name” prende vita un racconto di pattern vivaci e capi dalla vestibilità rilassata. Righe e punti alternati, fantasie a ventaglio e dettagli a contrasto esprimono ottimismo e una visione positiva della vita. Il designer riflette sui propri ricordi d’infanzia, in cui i piacevoli pomeriggi assolati trascorsi in compagnia e senza preoccupazioni, prendono forma attraverso un approfondito studio cromatico e particolare attenzione alle linee.
La qualità dei materiali resta focus della collezione di Luca Larenza. Seta, lino o cotone, abbinato a cachemire, rendono le polo dal taglio over leggere e soffici, mentre i capispalla e i giubbini realizzati in misto lino e canapa, nel totale rispetto dell’ambiente, completano la collezione per un’eleganza contemporanea. Anche in questa stagione viene posta particolare attenzione ai tessuti, lavorati con cura lungo tutto il processo produttivo. Come la maglieria con punti a “rete” e pattern realizzati con micro-disegni tridimensionali jacquard e a intarsi. Le zip a vista e le maxi tasche, sia delle overshirt che dei pantaloni cargo, completano i capi in un mix di tradizione e innovazione. Un elogio a una tradizione manifatturiera che ha fatto della leggerezza il suo punto di forza con capi dedicati ai globe-trotter sofisticati che amano l’eleganza “irriverente” propria del brand.