Lineapelle 99 è stata visitata in questa edizione del 2022 da 130mila persone, una grande boccata d’ossigeno per un settore, quello della pelle e delle fiere, che ne avevano bisogno. La fiera milanese si è arricchita in questa tornata di febbraio 2022 di una importante visione innovativa in ottica green. A partire da A New Point of Materials, seconda edizione del progetto evolutivo che permette di conoscere il viaggio concretamente green delle pelli, dei materiali tessili e delle tecnologie dal punto di vista dell’innovazione responsabile. Grande interesse per i campioni di pelli, materiali e accessori per l’estivo 2023 esposti nelle 3 Aree Trend e che sono stati protagonisti dei consueti e attesi seminari di approfondimento. Riflettori accessi, con un grande livello di interazione e condivisione social, per il progetto Shift to Regenative Mobility, frutto di 2 anni di collaborazione tra Lineapelle e Hyundai Transys e che ha portato allo lo sviluppo di una concept car con interni in pelle, esempio futuribile di “mobilità rigenerativa”. Successo, infine, anche per lo spazio Leather and its Circularity, esposizione dei più importanti progetti d’impresa legati al percorso circolare della pelle e della manifattura italiana.

GRUPPO MASTROTTO – La pelle che meglio interpreta i principi di economia circolare, è quella che sfrutta un materiale di scarto dell’industria alimentare, e che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy nel mondo. La produce il Gruppo Mastrotto diventata anche la prima industria conciaria al mondo ad ottenere due certificazioni EPD (Environmental Product Declaration) dal prestigioso ente certificatore internazionale DNV.
Un assortimento completo di pellami caratterizza la collezione Primavera/Estate 2023 Mastrotto considerando gli Smooth grain, pellami in pieno fiore lisci e semilisci, i Pebble grain, pellami con grana, ideali per accessori morbidi e caratterizzati dall’alta tagliabilità.
Si presentano anche gli articoli frutto di innovazione continua denominati Innove, che possono essere sia lisci che con grana permettendo ampia possibilità di creazioni eleganti e grintose. Il classico Suede, dalla bella scrivenza e dalla sconfinata combinazione cromatica, si presenta anche con caratteristiche di idrorepellenza, perfetto per impieghi più votati al week end, al trekking, allo sport outdoor. La gamma Green Innovation presenta un assortimento completo: l’Organic Leather Metal Free, pelle bovina anilina realizzata grazie ad un accurato processo di concia organica metal free e biodegradabile, la gamma Chrome Free, pieno fiore con anilina senza contenuto di cromo, dal look sauvage e morbidi scamosciati, tutti caratterizzati dai colori intensi e brillanti; e, in linea con la costante attitudine all’innovazione del gruppo, il 99.9 Antibacterial and Antiviral Treatment, applicabile a qualunque tipologia di pellame, con l’innovativo trattamento antibatterico e antivirale “patent pending”.
Di seguito, invece, i cinque input per la Primavera – Estate 2023 emersi da Lineapelle 2022.
1 > Eco-Centric Universe
La sostenibilità è l’argomento portante e trasversale più attuale nell’evoluzione dei materiali. Riuso o preconsumo per un upcycling chic. Materiali biodegradabili, nuove filosofie di lavorazione, progettazione e smaltimento come priorità per le visioni di prodotto future.
2 > Leggerezza e Trasparenza
Prosegue dalle stagioni precedenti e in modo sensibile la lavorazione dei materiali dagli spessori delicati, sottili, leggeri, perfetti per effetti eterei e poetici.
3 > Focus on Touch
Il senso di protezione che scaturisce da un abbraccio è un pretesto per parlare di nuove soluzioni di morbidezza. Sensuali, scattanti ed avvolgenti, ricercate anche nelle nuove ricette ecosostenibili.
4 > Dressing Up
Ritorna a brillare in modo importante il mondo dei glitter e delle paillettes, utilizzate anche nelle versioni e nei look più sportivi. Effetti speciali, cangianze e brillii.
5 > Colori
Quali saranno i colori dell’immaginario futuro? Saranno quelli che ancora una volta fluttuano in mondi comunicanti: quello reale e quello digitale. In un contesto di estrema volubilità, i toni della materia ci restituiscono il piacere dei nostri sensi, valorizzandone la naturalità. L’azzurro e la gamma dei viola convivono con toni chiarissimi.