Kristina T è sempre al fianco delle celebrità. Specie con le sue bluse, ammiratissime nel 2019 e ritornate per la primavera estate 2020 come si vede in foto di apertura. Alessandra Mastronardi, madrina della 76esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, fin dal suo arrivo in Laguna l’anno scorso, ha stupito con i suoi look super cool. Durante la seconda giornata della concorso l’attrice ha sfoggiato un outfit estivo portato con disinvoltura e charme.
Grande protagonista di questa mise la blusa in denim con ampie rouge sul plastron e profili in passamaneria di pizzo firmata Kristina Ti.


KSNTI – KSNTI vuole essere qualcosa di più di un semplice capo di abbigliamento, è un simbolo, un segno distintivo, un ” Modo di vivere “. Una T-shirt declinata in 3 varianti colore, un capo semplice, forse il più POP, fino ad ora realizzato da Kristina Ti ma che nella sua semplicità racchiude un forte significato: la voglia di vedere una diffusione diramata, una sorta di “Viralità” fisica.
Il piacere di un capo semplice, forse il più POP, fino ad ora realizzato da Kristina Ti ma che nella sua semplicità racchiude un forte significato, la voglia di vedere una diffusione dira-mata, una sorta di “Viralità” fisica.La voglia di raccontare attraverso questo progetto i volti e le persone che lavo-rano dietro e che hanno reso Kristina Ti il marchio che è oggi, come lo hanno influenzato, condizionato e contaminato.
La voglia di raccontare attraverso questo progetto i volti e le persone che lavorano dietro e che hanno reso Kristina Ti il marchio che è oggi, come lo hanno influenzato, condizionato e contaminato.

La stilista Cristina Tardito, spiega: “Kcome “Kristina”, il mio luogo preferito, dove incanalo le mie energie giorno dopo giorno, l’inizio 20 anni fa e la costanza che mi accompagna ancora oggi, non può esistere Kristina con la “K” senza Cristina con la “C”. Scome “Sensualità”, tanto inflazionata quanto banalizzata. E io provo a lot-tare contro la parte volgare della sensualità, sogno una donna che sia sì sensuale, ma con la testa prima che con il corpo. N come “Nulla è impossibile”, un pò come dire “se voglio, posso”, una fra-se facile da dirsi, ma difficile da realizzare, me lo ripeto ogni mattina, appena sveglia, e spero funzioni. T come “Torino”, casa mia, una città complicata da comprendere, intrigante e per nulla sfacciata, almeno non in apparenza. La mia città come la mia donna ideale, misteriosa ed elegante. I come “Incoscienza”, dosata, sentita. Ma che agisce di pancia, perché da lì sono nati i progetti più intriganti, divertenti. E che oggi ricordo”.

PENCE 1979 – Pence 1979 per la donna lancia bluse in blu molto in tema con il trend di stagione (foto di apertura).
Il brand dimostra un occhio di riguardo verso le tematiche ambientali e per questa stagione primavera/estate 2020 realizza dei modelli ecofriendly utilizzando del denim in cotone organico, coltivato con una tecnologia e con prodotti che hanno un basso impatto sull’ambiente.
Grazie all’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi organici infatti, la sua coltivazione produce circa il 46% in meno di emissioni CO² rispetto al cotone convenzionale, mantiene fertile il terreno e in più non inquina le acque, con grandi vantaggi per le comunità locali, gli ecosistemi e gli animali che in quei luoghi ci vivono.
Una proposta personale e originale, quella di Pence 1979, che si rivolge alla ricerca costante di originalità e artigianalità, senza mai perdere di vista la tematica ambientale.