La Cina e l’Italia possono collaborare in termini di sostenibilitร al futuro della moda. Ne รจ convinto il cavalier Mario Boselli, a lungo presidente della Camera Nazionale della Moda, erede di una dinastia impegnata da secoli nel tessile italiano. Oggi Boselli รจ a capo di un’importante istituzione che fa da ponte tra Italia e Cina (Italy China Council Foundation) forte della sua esperienza nel paese orientale da oltre 40 anni.
La sera del 19 settembre 2023 a Milano, nella sede storica di palazzo Isimbardi debutta una mostra di abiti realizzati a Kequiao, la cittร da poco piรน di un milione di abitanti che ha un distretto a Km zero tutto impegnato nella moda di qualitร . Le dieci aziende del distretto di Keqiao che prenderanno parte allโevento, vantano tutte laboratori interni di verifica e controllo della sostenibilitร dei processi di filatura e tessitura e hanno ricevuto attestati internazionali. Spesso ospiti di manifestazioni internazionali come Premiรจre Vision, a Parigi, sono: Keqiao Danly Textile Co., Ltd; Zhejiang Yisha Textile Technology Co., Ltd.; Zhejiang LARBENE Textile Technology Co., Ltd.; Shaoxing Meishangmei Textile technology Co., Ltd.; SHAOXING MISHUN TEXTILE CO.Ltd.; Shaoxing jinsheng textile co.,ltd.; ZHEJIANG BIGTREE TEXTILE TECHNOLOGY CO.,LTD; Shaoxing Jialilong Textile Co., Ltd; Shaoxing Hanuo Textile Technology Co. , Ltd.; Zhejiang Golden Idea Textile Co., Ltd.
“I cinesi sono bravi ad andare sulle grandi produzioni con coraggio e dedizione, grandi lavoratori. Noi siamo piรน concentrati sulla nicchia, che รจ l’appeal delle aziende italiane“, dice Boselli. La mostra a Milano, unica nel suo genere, trae ispirazione dallโarchitettura tradizionale del distretto, che si รจ sviluppato in una zona lagunare ricca di canali, di ponti e di magnifici parchi, e sarร affiancata dallโesposizione di modelli studiati da due designer italiani che da tempo lavorano in Cina: Angelo Cruciani e Alberto Zambelli. Accanto a loro anche le creazioni dei designer cinesi Ling Yali e Qi Bin. Gli stilisti hanno dato vita a una collezione di capi che mettono in luce, con un gusto seducente ma sobrio, in un approccio di โquiet luxuryโ che interpreta al meglio le caratteristiche delle due cittร metropolitane, le caratteristiche tecniche dei tessuti prodotti da Keqiao e in particolare quelli tratti dalla polpa di bamboo locale, fibra sostenibile, a basso consumo di acqua, nota per le proprietร antibatteriche.
Il cavalier Boselli sgombra il campo da dubbi: “Spesso in passato i cinesi sono stati visti come nemici nella moda. Io avevo capito giร nel 2011 che sarebbero cambiati, da competitor ad alleati”.
C’รจ la buona pratica che crea contagio, certo. C’รจ la voglia di fare sinergia. Ma c’รจ anche l’idea lanciata anni fa da Giorgio Armani: produrre meno, produrre meglio. La produzione immensa di abbigliamento, soprattutto generata dalle catene di fast fashion, resta un problema. Ma Boselli illustra delle vie di uscita: “Giร adesso a Kequiao vengono impiegate fibre di bambรน, pianta infestante che puรฒ essere utilizzata per molti scopi, che riescono a rendere i capi riciclabili e facili da smaltire”. Nell’esposizione a Milano, trionfano i tessuti di fiori di loto e l’ispirazione alla natura (acqua, aria, leggerezza) che offre indicazioni precise su dove si dirige la moda oggi, anche in Cina.
IL DISTRETTO CINESE
Keqiao, ex contea di Shaoxing, รจ un distretto della cittร di Shaoxing nella provincia di Zhejiang, in Cina. La sezione Keqiao del canale dello Zhejiang orientale รจ una delle meglio conservate, disseminato di ponti storici dellโantica alzaia che, da mercato di tessuti lungo le rive del fiume si รจ evoluto in un centro produttivo diversificato e integrato e in una piattaforma internazionale e globale che copre un terzo del fabbisogno tessile mondiale. Nel distretto รจ operativa dagli Anni Ottanta del secolo scorso la China Textile City, che copre attualmente oltre 3,65 milioni di metri quadrati con circa 30mila operatori del tessile, piรน di 50mila varietร operative, una rete di vendita in oltre 192 paesi e oltre 5.000 aziende commerciali tessili. Il distretto di Keqiao accoglie quotidianamente 100mila buyer. Il range produttivo de Keqiaio spazia dalle fibre, i filati e i tessuti naturali e tecnici per la moda di alta gamma, ai tessili per la casa, con una produzione annuale di tessuti per un valore superiore a 10 miliardi di dollari. Il valore economico generato dallโindustria tessile di Keqiao rappresenta il 10 per cento del totale nazionale. Strategicamente situato a sud del delta del fiume Yangtze, Keqiao si trova a circa 25 chilometri dalโaeroporto internazionale di Hangzhou Xiaoshan, situato a ovest, a 120 chilometri dal porto di Ningbo Beilun, a est, e a 220 chilometri da Shanghai a sud. Il distretto รจ composto da 12 cittร e 4 distretti residenziali con una popolazione di 649.800 residenti permanenti registrati. Keqiao รจ facilmente accessibile attraverso una rete completa di ferrovie e superstrade, tra cui la โShanghai-Hangzhou-Ningboโ che collega lโest con lโovest e le superstrade Shanghai-Hangzhou-Ningbo e Hangzhou-Jinhua-Quzhou che attraversano la contea, mentre il business del trasporto di container รจ altamente sviluppato grazie a piรน di 100 linee che collegano Keqiao al resto del paese. Anche la navigazione fluviale รจ ben sviluppata con il canale dello Zhejiang orientale che raggiunge il porto di Ningbo a est e si collega al Grande Canale Pechino-Hangzhou a ovest.
LA LOCATION MILANESE
La scelta del palazzo della Provincia, luogo simbolo della storia milanese, non รจ casuale: nel novembre del 2018, infatti, venne firmato un memorandum di collaborazione fra queste due aree metropolitane, entrambe fondamentali per la moda, mentre nel 2020, in piena pandemia, il Keqiao donรฒ tremila tute protettive certificate CE alla cittร metropolitana di Milano con il supporto di due imprese tessili locali e Huaxia Group Milan, gruppo Huaxia, una delle principali imprese cinesi in Italia, attivo come media center, e-commerce globale, societร di consulenza per investimenti, centri culturali e altri modelli multi-business.