Per la nuova collezione Autunno-Inverno 2024 di Ferragamo, il designer Maximilian Davis esplora il fascino e l’eleganza degli anni ’20 attraverso la sua visione distintiva, reinterpretando l’essenza di quell’epoca di emancipazione attraverso abiti moderni, innovativi e raffinati. Con una collezione che incarna l’espressione del sé degli anni ’20, Davis celebra la libertà e l’individualità, ispirandosi al patrimonio culturale del marchio italiano e alla sua eredità personale.
La collezione
La collezione di Ferragamo per l’Autunno-Inverno 2024 presentata durante la Milano Fashion Week è un omaggio al passato, reinterpretato con eleganza e modernità per l’uomo e la donna contemporanei. Con una combinazione di stile audace, materiali di alta qualità e dettagli artigianali impeccabili, Davis trasforma il glamour degli anni ’20 in una visione contemporanea e irresistibile.
Le silhouette della collezione catturano l’atmosfera di quegli anni di liberazione, con orli corti, tagli rilassati e tessuti fluidi che evocano l’eleganza e la femminilità dell’epoca. L’estetica delle icone dei ruggenti anni ’20 che abbracciavano gli abiti maschili, come Joan Crawford e Greta Garbo, si riflette nei dettagli degli abiti, con spalle enfatizzate, lana pesante e pelle morbida. La sartorialità prende vita attraverso revers slanciati e scultorei, ispirati allo spirito surrealista dell’epoca, mentre le cappe avvolgenti, elemento caratteristico dell’archivio Ferragamo, offrono un senso di protezione e intimità. La collezione esplora il concetto di protezione, ispirandosi alle divise del periodo e agli abiti utilitaristici dei pescatori, contrastando la fluidità dei drappeggi con la robustezza della lana e della pelle.
Nelle calzature, gli emblemi degli anni ’20 appaiono in modo discreto ma riconoscibile, con dettagli tradizionali come le fibbie monk-strap e le forme a cuore delle décolleté, reinterpretate in chiave moderna e pulita. Gli accessori, tra cui l’iconica Hug Bag e la borsa Fiamma, mostrano un’eccezionale maestria artigianale, con dettagli decorativi come piume e paillettes applicate a mano.
A cura di Chiara Baratti