Quando è partito nel 2004, Dolly Noire, il marchio italiano di abbigliamento streetwear dalle periferie milanesi in poco tempo ha conquistato sia i millennials che il mondo della musica rap ed elettronica grazie all’utilizzo di materiali innovativi e grafiche d’artista.
Oggi che il brand rafforza la sua presenza nel centro di Milano con l’apertura del nuovo Dolly Noire Store in Corso di Porta Ticinese 83, i giovani fondatori festeggiano nuovi traguardi. Gioele Castelvetere, Daniele Crepaldi, Alessandro Malandra e Federico Ferrero iniziarono a creare T-shirt all’età di 15 anni con un capitale di 50 euro a testa oggi guidano anche un monomarca di oltre 90mq con 5 luminose vetrine su strada, preludio di un’ambiziosa strategia di espansione internazionale verso Europa e Giappone.
Di recente, il famoso street artist Mr Wany ha presentato proprio in negozio il suo calendario 2018, e la location è sede di party urban con popolari crew di breakdance come i Bandits (di cui vi abbiamo parlato qui).
La filosofia ed i valori del brand vengono sapientemente raccontati nel monomarca attraverso un progetto architettonico creato ad hoc dallo studio creativo Mammafotogramma, conosciuto, oltre che per le collaborazioni con importanti brand lifestyle, per le istallazioni museali e la partecipazione al Padiglione Vaticano dell’Expo Milano 2015. Le vetrine dello store ospitano una selezione di capi sospesi con una costruzione minimal di cavi d’acciaio intrecciati in forme esagonali.
La geometria dell’esagono, figura che incornicia il logo del brand posizionato sul pavimento e che ricorda la forma dei cappelli con visiera vista dall’alto, torna anche nella lampada a led che accoglie il pubblico all’ingresso illuminandosi dei colori della collezione.
Il brand è ormai un sinonimo di lifestyle che accompagna i party e le iniziative più cool del panorama urban d’Italia. Se non siete a Milano, dato un occhio alle attività sui social di Dolly Noire per capire in che modo cantanti, artisti e party lovers si riuniscono in tutta Italia sotto l’insegna. Completano il mondo di Dolly Noire, composto da abbigliamento, cappellini e accessori vari, un’intera parete dedicata agli spray del brand Loop Colors e l’esposizione di tavole da skate realizzate in partnership con il brand italiano Donut Skateboard.
Dolly Noire raggiunge così più di 200 punti vendita in Italia e 20 all’estero (Europa e Giappone). Il piano di espansione retail prevede l’apertura di altri 3 monomarca entro la fine del 2020, tra cui Roma e Barcellona, il raggiungimento di 40 punti vendita internazionali con un focus particolare su Spagna e Germania, paesi che si sono dimostrati particolarmente ricettivi, ed importanti investimenti a supporto del marketing e della comunicazione in Giappone, un mercato in fortissima crescita.
“Dolly Noire è la storia di un sogno in comune, nato in una sera d’estate, cresciuto giorno per giorno, lavorando con fatica, affinando capacità e impegno” dice Daniele Crepaldi, Brand Manager di Dolly Noire. “Negli ultimi anni il brand è cresciuto esponenzialmente, raddoppiando il suo fatturato tra il 2013 e il 2015, arrivando così ad oltre 1,5 milioni nel 2016. E puntiamo a raddoppiare questa cifra per la fine del 2017.”