Due eccellenze italiane, la seta di Como e l’eredità storica delle nostre opere d’arte, si incontrano in un unico prodotto moda. Lo realizza a Como Pierangelo Masciadri, un artigiano che crede nella moda come veicolo per far circolare messaggi culturali in maniera più spontanea. Visto all’International Fashion Expo della recente Milano Fashion Week 2021, Masciadri ha creato indumenti, accessori da uomo e donna in esclusiva richiamandosi ad opere d’arte, realizzati con la più pregiata seta lavorata secondo tecniche artigianali e in produzione limitata.
Il creativo, diplomatosi a Milano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e nominato dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Ispettore Onorario della Lombardia, ha trasposto su foulard, scialli femminili, poncho e cravatte alcune stampe e ricami che richiamano delle opere d’arte italiane. L’interesse ad approfondire i temi dell’architettura, della scultura e della pittura lo ha portato col passare degli anni a cercare di diffondere le proprie conoscenze al grande pubblico e a creare fashion items dedicati alla storia dell’arte e archeologia. E all’estero l’idea è talmente piaciuta, che alcuni presidenti americani hanno ingaggiato Masciadri per rifarsi il guardaroba.
È nel 1992 che Pierangelo Masciadri raggiunge la notorietà come stilista dopo aver disegnato la cravatta che Bill Clinton indossò il giorno in cui venne eletto Presidente degli Stati Uniti. Da quel momento Masciadri ha avuto riconoscimenti importanti dagli uomini più potenti e famosi del mondo.
Nel 1995, in occasione della mostra “I Goti”, evento internazionale, Masciadri disegna e produce una collezione che ha tra i suoi più fervidi estimatori il Principe Ottone d’Assia. Nel 1996 Masciadri disegna e produce una collezione sul Codice Leicester di Leonardo da Vinci da poco acquistato da Bill Gates, fondatore della celebre Microsoft, il quale in una lettera esprime la sua ammirazione per come era stato interpretato il prezioso manoscritto. Masciadri inoltre disegna e produce la cravatta che il Presidente degli Stati Uniti George W. Bush indossa nella campagna elettorale 2004 durante il primo dibattito televisivo contro Kerry, cravatta della collezione dedicata ai “Mosaici Romani”.
Il Presidente Bush esprime il suo apprezzamento in una personale lettera di ringraziamento. Nel 2006 Masciadri realizza una collezione dedicata ai delfini, donata a S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, testimonial mondiale per la salvaguardia e tutela dei cetacei, il quale pubblicamente si complimenta non solo per la raffinatezza della seta, ma anche per l’alto contenuto delle cravatte. Nel 2010 Sandra Day O’Connor, il primo giudice donna della Corte Suprema degli Stati Uniti, ospite alla Fondazione Rockefeller a Bellagio, visita il negozio dove ammira le creazioni dello stilista ed acquista un foulard-poncho della collezione “Omaggio al Beato Angelico”.
Nel 2014 Masciadri raggiunge anche il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama. “Thank you for your thoughtful gifts”, ovvero “Grazie per i tuoi graditi regali”: si tratta di una cravatta e pochette appartenenti alla collezione “Omaggio a Bellagio”.
Tra gli estimatori dei suoi foulard si annoverano l’attrice premio Oscar Goldie Hawn e l’attore Kurt Russel, la Principessa del Dubai, le top-model Tyra Banks e Paulina Porizkova, il celebre leader della rock band “The Cars”, Ric Ocasek, Vasco Rossi, i critici d’arte Vittorio Sgarbi e Philippe Daverio.
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In foto d’apertura: alcuni modelli “poncho” in sfilata a Palazzo Turati – Milano per la Milano Fashio Week settembre 2021. La sfilata di Pierangelo Masciadri si è svolta all’interno dell’evento International Fashion Expo patrocinato da The Way Magazine.