Abbiamo scoperto un coreano di gran gusto e di potenziale successo grazie a Giorgio Armani. All’ultima tornata di Milano Moda Uomo ha sfilato al Teatro Armani a Milano per le collezioni dell’estate 2018, il nuovo talento Munsoo Kwon, per la nona stagione del sostegno di Giorgio Armani alla giovane creatività della moda. In collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, alla sfilata si respirava il ricambio generazionale in corso dal sapore globale: il coreano Munsoo Kwon si è infatti formato in scuole americane di design. Il suo menswear si caratterizza per l’approccio sartoriale filtrato attraverso la lente delle culture giovanili. Il risultato è uno stile impeccabile e fortemente personale.
“Continuo anche per questa stagione a sostenere alcuni dei più promettenti stilisti del panorama internazionale della moda, cercando di mantenere uno sguardo globale. Munsoo Kwon sarà il prossimo designer a sfilare all’Armani/Teatro e mi auguro che il mio sostegno sia di buon auspicio alla sua carriera” ha dichiarato Giorgio Armani.
“Sono molto grato a Giorgio Armani per avermi dato la possibilità di trasformare il mio sogno in realtà. Sarà un grande onore presentare la mia decima collezione all’Armani/Teatro di Milano” ha dichiarato Munsoo Kwon che nella sfilata si è concentrata sul fenomeno dilagante degli individualisti della digital age. La collezione era chiamata per l’appunto YOLO che è l’acronimo che dilaga sui social media che sta per You Only Live Once. I giovani che conducono la propria esistenza senza pensare alle conseguenze o al futuro e quindi lo fanno al massimo saranno davvero una grande ispirazione, ma sono sicuramente ribelli e “hard to please”. Ecco perché il cpace creativo ha ideato capi in colori sgargianti, a righe o floreali, e soprattutto ha relegato a poche uscite alcuni trend imperanti (come il look casual che si insinua in quello “ufficiale” o quello del mimetico in chiave chic).
Ci sono degli impermeabili e delle cappe in PVC che risultano anche portabili, ma quello che resta in mente da questa scopeerta è il gioco dei volumi: blazer con spallone, felpe a maniche lunghe e pantaloni che osano in larghezza.