Altaroma, la tradizionale kermesse di alta moda di Roma, si terrà dal 6 al 9 Luglio 2017.
Anche in questa edizione la manifestazione fungerà da sintesi tra i settori d’eccellenza del Made in Italy: arte, moda, cinema, musica, e segna le tappe d’incontro per giovani talenti, in un continuo rimando tra passato, presente, futuro. Attraverso una costante attenzione al valore degli archivi storici, al legame con il territorio e al delicato tema del passaggio generazionale. Aspetti che insieme rappresentano la reale forza propulsiva dell’intero progetto.
Il tutto si svolte in un’area, il Flaminio, forte di una ricca triangolazione culturale punteggiata dal Guido Reni District, dal MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, dall’Auditorium Parco della Musica. Un’occasione per esprimere attraverso il carisma e la capacità di giovani talenti e non solo, la voglia di un futuro che dialoga con la grande storia, il desiderio di un nuovo rinascimento.
Confermata la struttura del programma, configurato in tre sezioni: Fashion Hub, dedicata a scouting, formazione e promozione della creatività emergente; Atelier, contenitore di sfilate e presentazioni di maison di couture, neo-couture, piccoli atelier, sartorie e artigianalità; In Town, destinata a iniziative e attività connesse alla moda che, durante la manifestazione, colgono l’occasione per promuoversi e instaurare contatti utili al proprio business in città.
CALENDARIO – Headquarter della manifestazione sarà il Guido Reni District, area unica nel suo genere all’interno delle ex caserme Guido Reni. Luogo che vive di linfa nuova con i suoi 23 spazi indipendenti e versatili, di stile postindustriale, ognuno caratterizzato da elementi distintivi. L’ampiezza, coniugata alla possibilità di tenere nel medesimo sito, contemporaneamente, più eventi distinti ma al tempo in dialogo tra loro, si sposa perfettamente con la mission di Altaroma.
Alle ore 22.00 del 6 Luglio, l’Opening di Altaroma apre le porte dell’Ex Caserma con tre peculiari percorsi espositivi che, attraverso l’utilizzo e la valorizzazione dell’archivio, propongono un inedito excursus sulla trasformazione del modo di raccontare l’abito.
La sua immagine, cristallizzata in ambiti differenti, rappresenta il filo conduttore delle tre mostre, aperte fino a domenica 9 per consentire al grande pubblico di vivere un weekend all’insegna della creatività. “Vanitas – L’abito tra Sacro e Profano”, presentazione di una parte della vasta collezione privata di una famiglia di storici dell’arte ed antiquari romani con ritratti a soggetto sacro e profano, insieme ad una selezione di abiti ecclesiastici, in dialogo con pezzi di alta moda di ispirazione sacerdotale; “Drops of Italian Glamour”, testimonianza dell’essenza dello stile italiano attraverso gli abiti che hanno definito la moda femminile e il costume, dal dopoguerra al XXI secolo, evidenziandone tutti quegli elementi che hanno creato un’aurea di mito intorno all’Italia e al Made in Italy; “A.I. – Prove Tecniche di Trasmissione”, racconto di una forma di archiviazione che passa attraverso lo schermo, dalla televisione degli anni Sessanta a Instagram.
L’abito, da incorporeo e duraturo, fissato sulla tela di grandi ritratti storici, diventa l’osservatorio privilegiato per indagare ruoli, abitudini, virtù o presunte tali di nobili, cardinali e Papi.
Nel giorno di apertura, in anteprima a Roma, dopo Venezia, Los Angeles e New York, la proiezione del film “Franca: Chaos and Creation” a film by Francesco Carrozzini. Un tributo a Franca Sozzani, direttrice storica di una delle riviste più autorevoli al mondo. Un’icona indiscussa alla quale Altaroma rende omaggio per aver sempre creduto nella città Roma e per il lavoro svolto negli anni a sostegno dello scouting di giovani talenti.
ALTAROMA FASHION HUB
Grande attesa per la tredicesima edizione di “Who Is On Next?”, progetto di fashion scouting ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, dedicato ai giovani talenti della moda e considerato a livello mondiale tra le piattaforme creative più autorevoli.
Dodici i progetti selezionati che entrano a far parte del gruppo dei finalisti di questa edizione: per la categoria abbigliamento presenteranno le collezioni Spring Summer 2018, Act N°1, Cora, Davide Grillo, Marco Rambaldi, Minimal To, Taller Marmo; per gli accessori Amanti, Andrea Mondin, Damiano Marini, Marco Proietti, NicoGiani, Roberto Di Stefano. “Who Is On Next?” si presenta al pubblico degli addetti ai lavori come un laboratorio di creazioni Made in Italy direttamente proiettato sui mercati internazionali e consolida il ruolo di Roma come trampolino di lancio e incubatore di nuovi talenti, scenario ideale di una creatività sperimentale, fresca e innovativa che non dimentica mai la storia e la tradizione artigianale.
Tra i premi speciali si rinnova la partnership con Tomorrow, piattaforma internazionale che opera attraverso showroom strategici con sede a Londra, Milano, Parigi e New York.
Nuovi premi per l’edizione 2017 saranno inoltre assegnati da Sugar, concept store all’avanguardia nel cuore di Arezzo, e Roberta Valentini, fondatrice e anima di Penelope, uno degli store più influenti che attribuirà il Penelope Prize ad uno dei finalisti di “Who Is On Next? 2017”.
In una sala del Guido Reni District saranno, inoltre, proiettati i momenti più emozionanti delle passate edizioni di “Who Is On Next?”, con interviste ad alcuni tra i più noti degli oltre 130 designer che vi hanno preso parte. Marco de Vincenzo, Aquilano Rimondi, Stella Jean, Paula Cademartori, Nicholas Kirkwood, Max Kibardin e molti altri, e poi parterre, sfilate, modelle, registri, allestimenti, backstage, giuria internazionale, vincitori, sponsor e molto altro ancora per celebrare il progetto di scouting che ha portato alla luce una nuova generazione di creatività e Made in Italy in Italia e nel Mondo.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, Altaroma e il premium contemporary department store Coin Excelsior rafforzano la loro partnership mantenendo il focus sui giovani designer, questa volta puntando sul racconto emozionale del passaggio generazionale in una grande maison. A sigillare il passaggio di testimone nella direzione creativa della linea I’M Isola Marras, due appuntamenti imperdibili: un talk in negozio tra Antonio Marras e il figlio Efisio Rocco Marras insieme a Ivan Cotroneo e Geppi Cucciari, e la prima sfilata ufficiale della collezione Spring Summer 2018, diretta da Efisio, presso gli spazi di Guido Reni District.
Numerosi i designer in calendario provenienti dalle precedenti edizioni di “Who Is On Next?”: Erkan Coruh (vincitore di “Who Is On Next? 2010), Greta Boldini (finalista di “Who Is On Next? 2013), Moi Multiple (finalista di “Who Is On Next? 2009), Morfosis (finalista di “Who Is On Next? 2008), Soocha (finalista di “Who Is On Next? 2012).
Altaroma consolida il suo impegno nella promozione della formazione, dando all’Accademia Costume & Moda, all’Accademia Altieri, all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, all’Accademia di Belle Arti di Napoli, all’Accademia Italiana, all’Accademia Koefia, all’Accademia Moda Maiani, allo IED Istituto Europeo di Design e alla Scuola di Moda Ida Ferri, l’opportunità di presentare il proprio lavoro e le collezioni di giovani studenti. Si inseriscono in questo contesto le sfilate del “XXVII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – CNA FEDERMODA” e di “FASHION FROM THE WORLD” by RMI – Ricerca Moda Innovazione.
Tra le iniziative dedicate a talenti emergenti e aspiranti creativi, il progetto “Portfolio Review”, giunto alla sua quarta edizione, rivolto a chi inizia ad affacciarsi al fashion system da diverse angolature. Un’intera giornata dedicata alla visione dei portfolio di studenti under 40 di scuole, università e accademie che avranno la possibilità di mostrare il proprio lavoro a Sara Sozzani Maino, Vice Direttore Vogue Italia (Progetti Speciali) e Head of Vogue Talents, e Simonetta Gianfelici, Talent Scout di “Who Is On Next?”.
ALTAROMA ATELIER
Altaroma si propone come interlocutore ideale per dare il giusto risalto ad una contaminazione culturale che vivifica il valore inestimabile di una produzione tutta Made in Italy in cui le diverse sfere della creatività dialogano potenziandosi reciprocamente. L’esposizione “Vanitas” è il racconto dell’evoluzione del costume e del processo di differenziazione dell’abito, ispirata al film “La migliore offerta” di Giuseppe Tornatore, l’esposizione è strutturata in forma di grande quadreria suddivisa in due distinte gallerie di ritratti, civili ed ecclesiastici, datati tra la fine del ‘700 e i primi del ‘900.
“Drops of Italian Glamour”, dall’archivio di Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, dalla mostra “The Glamour of Italian Fashion (1945-2014)” presso il Victoria & Albert Museum, una selezione di 40 abiti, da giorno e da sera, creati da couturier e stilisti italiani e selezionati dall’archivio Quinto Tinarelli, tra i più grandi in Europa, che conta oltre seimila modelli.
A.I. Artisanal Intelligence, progetto nato in seno ad Altaroma, presenta questa volta “A.I. – Prove Tecniche di Trasmissione”, mostra che racconta la rappresentazione dell’abito sullo schermo, dalla tv degli anni Sessanta ad Instagram proponendo una nuova forma di archiviazione.
Sulle passerelle capitoline presenteranno inoltre le proprie collezioni: Renato Balestra, Gianni Molaro, Sabrina Persechino, Rani Zakhem.
Per celebrare il legame tra Roma e la moda, sulle pareti del Guido Reni District, saranno proiettati filmati ed immagini d’antan legati alle grandi sartorie romane dell’alta moda. Protagonisti le Maison Balestra, Fernanda Gattinoni, Andre Laug, Emilio Schuberth, Capucci, Sorelle Fontana e molti altri piccoli segreti e “reperti storici” a ricordare con leggerezza e incanto estetico che senza passato non c’è futuro.
ALTAROMA IN TOWN
Nell’ottica di contaminazione tra stili e culture, “Clorofilìa”, è una performance dall’appeal totalizzante che diventa strumento di lettura per la capsule collection seasonless di Marco Grisolia e la serie fotografica di Marco D’Amico, nella cornice della Monitor Gallery di Roma in cui elementi botanici a cura di Antonio Panella, si fondono a sovrastrutture digitali, fotografiche e sonore disegnando un percorso che definisce temporalmente alba, zenit, crepuscolo e notte.
In programma anche il secondo appuntamento di “Roman’s Romance” che in questa edizione una conversazione tra Giambattista Valli e Dan Thawley (Direttore di A Magazine Curated By), volta a sottolineare il valore inestimabile di Roma come luogo della creatività eterna.
Il DNA che lega Giambattista Valli alla sua città si coniuga ad una visione internazionale dando origine ad uno stile inconfondibile.
Dopo la sfilata di alta moda nell’ultimo calendario ufficiale dell’Haute Couture di Parigi, Antonio Grimaldi torna a Roma, città storica della maison, per aprire le porte del suo nuovo atelier nella suggestiva cornice di Palazzo Besso.